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donazione azienda agricola

P

pier

Ospite
Salve a tutti,
vorrei chiedervi delucidazioni in merito alla donazione di azienda agricola:
se avviene atitolo gratuito a favore un parente entro il terzo grado che sia un coltivatore diretto o imprenditore agricolo con età inf. a 40 anni, l'atto non è assogg. ad imposte?
il donatario proseguendo l'attività d'impresa può mantenere la partita iva del donante?se si, può chiedere nuova partita iva?
Grazie a tutti.
 
A mio modestissimo parere, le imposte di donazione e successione sono state ABOLITE ma non ricordo la decorrenza, credo sia dal gennaio 2004, per cui trattandosi di donazione a parente, dovrebbe rientrare nell'esenzione da imposta. Per quanto riguarda invece la P.IVA del donatario, egli NON può assolutamente utilizzare quella del donante bensì, ne dovrà fare richiesta di una nuova e se, il donatario con la donazione in questione, CESSA ogni sua attività, il beneficiario della donazione, potrà fare confluire la P.IVA del dante causa nella propria comunicandolo all'Agenzia delle Entrate in sede di compilazione della modulistica di inizio di attività. Questa procedura avviene nel momento in cui si ha un prosieguo di attività per successione ereditaria che è molto simile come concetto nel caso di donazione di UNICA azienda. Ad ogni buon conto, consiglio di recarsi presso l'Agenzia delle Entrate locale ed attingere le informazioni relative. Per altro, sollevo un'altra questione, e cioè se il donatario è l'unico erede legittimo o se, sussistendo altri eredi, non si possa ledere la quota legittima spettante che, avrebbe come conseguenza un risvolto giuridico da non sottovalutare successivamente al decesso del donante.
 
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