ginolatino
Utente
inanzi tutto saluti a tutti
sono cittadino residente in italia, ma da ormai 4 anni risiedo regolarmente in asia, tornando in italia per mai piu' di un mese l'anno.
cio nonostante ho sempre mantenuto la residenza in italia, sia perche la burocrazia del paese ospitante e' un po' complicata, sia per pigrizia, sia per mantenere piu facilmente accessibili alcuni servizi in italia (banche etc).
Finche non mi convincono dei vantaggi nel portare la residenza fuori dall'italia, penso di lasciare appunto la residenza dove e'.
Qui lavoro regolarmente, e pago i contributi locali dove mi sono richiesti.
ho tutta una serie di domande pero', alle quali non riesco mai ad avere risposta precisa:
giusto per chiarire nel caso stessi suscitando sospetti: il non e' mio scopo eludere tasse o altro.
al tempo stesso non vorrei nemmeno pagare tasse che non mi toccano, e tantomeno accollarmi problemi di gestione fiscale intercontinentale dove li possa evitare...
grazie a chiunque sappia rispondere alle mie domande e a quant'altre io mi sia dimenticato sullo stesso argomento.
gino
sono cittadino residente in italia, ma da ormai 4 anni risiedo regolarmente in asia, tornando in italia per mai piu' di un mese l'anno.
cio nonostante ho sempre mantenuto la residenza in italia, sia perche la burocrazia del paese ospitante e' un po' complicata, sia per pigrizia, sia per mantenere piu facilmente accessibili alcuni servizi in italia (banche etc).
Finche non mi convincono dei vantaggi nel portare la residenza fuori dall'italia, penso di lasciare appunto la residenza dove e'.
Qui lavoro regolarmente, e pago i contributi locali dove mi sono richiesti.
ho tutta una serie di domande pero', alle quali non riesco mai ad avere risposta precisa:
- devo qualcosa allo stato italiano? devo cmq fare la dichiarazione dei redditi, anche per i redditi recepiti all'estero? o essendo fuori dall'italia per piu' di 6 mesi sono esente?
- di tanto in tanto presto servizio occasionale a clienti italiani.
In quel caso rilascio ricevuta locale, e quindi non soggetta a tasse italiane.
e' cosi? - ...e se per comodita personale continuassi a rilasciare ricevuta locale, ma mi facessi pagare tramite bonifico sul mio conto in italia? mi porrei in situazione ambigua soggetta a controlli?
giusto per chiarire nel caso stessi suscitando sospetti: il non e' mio scopo eludere tasse o altro.
al tempo stesso non vorrei nemmeno pagare tasse che non mi toccano, e tantomeno accollarmi problemi di gestione fiscale intercontinentale dove li possa evitare...
grazie a chiunque sappia rispondere alle mie domande e a quant'altre io mi sia dimenticato sullo stesso argomento.
gino