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dogana

A

alessandro

Ospite
<HTML>Sono un artigiano e produco macchinari per l'agricoltura. Nell'anno 2002 ho ceduto a un mio cliente abituale francese che commercia i macchinari da me prodotti in Francia uno dei miei prodotti, senza sapere che nel frattempo lui aveva cancellato la sua ditta di commercio e aveva aperto una nuova partita IVA come agricoltore.
All'atto della vendita ha emesso regolarmente la fattura senza l'IVA e ho presentato il modello intra-stat alla Dogana. Ora la Dogana mi contesta il fatto che io avrei dovuto controllare che la partita IVA fosse ancora attiva e mi vogliono fare una multa (comprensiva anche dell'IVA che io non ho incassato) di circa 7.000,00 Euro. Tutta questa storia mi sembra grottesca!! Posso fare valere qualche mia ragione o sono obbligato a pagare? Ringrazio anticipatamente chi mi vorrà rispondere.</HTML>
 
D

doganiere

Ospite
<HTML>se hai venduto la merce ad un soggetto "privato" francese la dovevi fare assoggettata a iva ordinaria.

il problema è che tu invece di indicare una partita iva attiva (agricoltore ) hai indicato nella fattura una partita iva francese (commercio) "non + in attività"



se è solo un problema di indicazione errata di P.i......dovresti cavartela con una sanzione di errore formale....altrimenti...è meglio che ti rivolgi ad un consulente esperto in "operazioni intra"</HTML>
 
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