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docente e p.iva contributi INPS si o no ?

tulkas85

Utente
Salve,
sono un docente di scuola superiore e vorrei aprire una partita iva per fare attività di consulenza informatica.

So che il dirigente scolastico deve autorizzare la libera professione.
Credo che nel mio caso, in cui non prevedo grossi fatturati, dovrei optare per il regime forfettario.

La mia domanda principale è dunque sui contributi INPS.
Se apro una partita iva del tipo 62.00.02 (consulente informatico), mi pare che dovrei versare i contributi alla gestione separata.
Se invece apro una partita iva come artigiano, dovrei dichiarare all'inps di essere lavoratore full time e solo in caso di risposta affermativa potre essere esonerato dalla doppia contribuzione.

Vi prego di correggermi se fino a questo punto mi sono sbagliato su qualcosa.

Adesso, da qualche parte ho letto che p.iva artigiano è incompatibile con lavoro dipendente, e questo farebbe cadere l'ipotesi di cui sopra. E tra l'altro non capirei come tanti siti accennano alla possibilità di esonero dei contributi se è una cosa impossibile già in partenza.

Seconda riflessione, un docente con contratto full time nella scuola italiana è chiamato a 18 ore settimanali ufficiali, potrebbe essere inteso come lavoro full time dal funzionario inps ?
 

luis2000

Utente
tulkas85,
l'attività di consulente informatico così come descritta, non può essere inquadrata come artigianale.
Magari potresti verificare i requisiti per poter inquadrare, almeno inizialmente, l'attività come occasionale.
In ogni caso è necessaria l'autorizzazione da parte dell'istituto.
 
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