sta storia dei cinesi è un pò noiosa eh! che c'entra quanto ti prende, se poco o tanto! (poco sarà difficile) ti dico che non tutti al momento dell'iscrizione pagano i diritti, ma mica è un crimine eh! voglio dire se hai tempo 30 gg, sarà pure legale!
e dato che oltretutto è un notaio in gamba (non è cinese-tranquillo) penso sappia se puo' o non puo' fare una cosa!
a volte mi sembra che pensiate che chi lavora con i cinesi debba obbligatoriamente essere un incompetente, e che a sua volta si serva di collaboratori e professionisti incompetenti.
partendo dal presupposto che io lavoro anche con gli italiani (che per alcuni versi non crediate siano migliori, i loro difetti ce li hanno pure loro, come tutti del resto)il problema non è tanto loro e come lavorano, ma il fatto che molti "professionisti" non li seguono perchè li bistrattano in quanto "cinesi".
Allora una volta per tutte: io seguo in egual modo cinesi, italiani, albanesi, interisti...... e a tutti do pari servizi. quando io ho un cliente davanti non ha colore ne razza, e se la diversità di cultura mi porta ad avere problemi nel comprendersi le cose son 2: o non tengo la contabilità a stranieri perchè non in grado (nel senso che non ci si capisce-senso proprio palese) oppure mi metto nelle condizioni di servirli come gli italiani. Questa è una realtà in crescita in Italia (nella mia città in proporzione esagerata), che bene o male ormai c'e' e ti devi adeguare (se vuoi) altrimenti lavori come vuoi. nessuno è obbligato a fare niente.
Lo so che ho fatto un discorso lungo e tedioso, ma vorrei che capiste che a volte ci sono situazioni a cui bisogna adeguarsi, se vuoi convivere in una socità ormai multi-raziale come la mia, come la ns.
Ma bisogna anche pensare: se io vivessi in un paese non mio, vorrei qualcuno che mi aiuti?
Io rispetto ognuno di Voi prima che perchè professionisti, perchè persone....se poi alti, bassi, o verdi, poco m'importa!