Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

diritto annuale camera di commercio

M

moni

Ospite
UNA SOCIETA' DI CAPITALI DI NUOVA COSTITUZIONE QUANDO DEVE PAGARE IL DIRITTO ANNUALE ALLA CAMERA DI COMMERCIO? QUAL'E' L'IMPORTO DA PAGARE? QUALE CODICE TRIBUTO DEVE ESSERE UTILIZZATO?
GRAZIE.
 
per l'anno di costituzione lo versa il notaio
per l'anno successivo lo versi in occasione della scadenza del saldo imposte.
Ps: se spa, srl, sapa ricordati di versare la t.c.g. libri sociali ogni anno.
 
non tutti i notaio lo fanno, in tal caso cmq il termine è di 30 gg dalla data di iscrizione, ci sono motori di ricerca dove puoi calcolare il diritto annuale inserendo r.e.a. e città...(vedi su infoimprese ad esempio.
 
..basta guardare nel dettaglio riportato sulla ricevuta di iscrizione al registro delle imprese.
Sondaggio:
quanto vi "frega" in media un notaio per una srl? (diritti ccia, tassa annuale compresa, bolli ...ecc ecc )
 
Marlin, ma guarda piu' di uno fa cosi'....giuro!
come notaio quello da cui mi servo è pure uno molto preciso e competente, ma .........i diritti non li paga (solitamente).
Non dico che se ti metti d'accordo perchè lo faccia ti dica di no, ma se non se ne parla in "automatico" non lo fa.
;-)
buon lavoro
 
non mi risulta che al notariato siano iscritti notai di origine Cinese o Scozzese.
Qua da noi è la prassi e per una srl mi "frega" 2.000 euro circa
 
anche il mio fece questo scherzo.. non prese i diritti per la camera di commercio
 
sta storia dei cinesi è un pò noiosa eh! che c'entra quanto ti prende, se poco o tanto! (poco sarà difficile) ti dico che non tutti al momento dell'iscrizione pagano i diritti, ma mica è un crimine eh! voglio dire se hai tempo 30 gg, sarà pure legale!
e dato che oltretutto è un notaio in gamba (non è cinese-tranquillo) penso sappia se puo' o non puo' fare una cosa!
a volte mi sembra che pensiate che chi lavora con i cinesi debba obbligatoriamente essere un incompetente, e che a sua volta si serva di collaboratori e professionisti incompetenti.
partendo dal presupposto che io lavoro anche con gli italiani (che per alcuni versi non crediate siano migliori, i loro difetti ce li hanno pure loro, come tutti del resto)il problema non è tanto loro e come lavorano, ma il fatto che molti "professionisti" non li seguono perchè li bistrattano in quanto "cinesi".
Allora una volta per tutte: io seguo in egual modo cinesi, italiani, albanesi, interisti...... e a tutti do pari servizi. quando io ho un cliente davanti non ha colore ne razza, e se la diversità di cultura mi porta ad avere problemi nel comprendersi le cose son 2: o non tengo la contabilità a stranieri perchè non in grado (nel senso che non ci si capisce-senso proprio palese) oppure mi metto nelle condizioni di servirli come gli italiani. Questa è una realtà in crescita in Italia (nella mia città in proporzione esagerata), che bene o male ormai c'e' e ti devi adeguare (se vuoi) altrimenti lavori come vuoi. nessuno è obbligato a fare niente.
Lo so che ho fatto un discorso lungo e tedioso, ma vorrei che capiste che a volte ci sono situazioni a cui bisogna adeguarsi, se vuoi convivere in una socità ormai multi-raziale come la mia, come la ns.
Ma bisogna anche pensare: se io vivessi in un paese non mio, vorrei qualcuno che mi aiuti?
Io rispetto ognuno di Voi prima che perchè professionisti, perchè persone....se poi alti, bassi, o verdi, poco m'importa!
 
il riferimento ai cinesi è dovuto al fatto che copiano tutto...prima o poi cloneranno anche il notaio.
Nulla di più...
 
Alto