aldilà della necessità che puoi avere o meno di questo lavoro e che quindi logicamente preclude alcuni tipi di reazione che potresti avere....
no! non devi tollerare tutto questo, sappi che pero' "ribellarti" a giusto modo vuol poter dire cambiare di netto la tua situazione, dal migliorarla (ma con tutto il cuore la vedo male con un elemento del genere) a disagi sul lavoro, al ritrovarti senza lavoro. Se fai vertenza le conseguenze ti son note, se ti ribelli col sol fatto di dire: no cosi' non va bene non accetto, lui (visto il tipo) ti prospetterà l'idea di licenziarti dicendo: o cosi' o cosi'!
La situazione è da valutare a seconda di quanto hai necessità nell'immediato di questo lavoro.
Se la tua intenzione è di rimanere, digli che vuoi regolarizzare la tua posizione, per quanto riguarda orari, straordinari e retribuzione.
Tu puoi cmq dimostrare dal cronologico del pc gli orari dei documenti lavorati, se dovesse far storie e decidessi per la linea dura.
Per quanto riguarda il codice disciplinare io ti dico che ognuno è responsabile delle proprie azioni con o senza codice, e dipende anche dall'entità dell'errore e del motivo per cui è commesso.
Per conto mio presentarti a priori questa cosa è puerile e basta, e pure premeditato ti diro'.
Consiglio: guardati intorno e appena trovi qualcosa che possa fare al caso tuo....cambia.