Buongiorno,
sicuramente già altri vi avranno rivolto domande pertinenti sul titolo in oggetto. Volevo comunque chiedervi la gentilezza di qualche minuto della vs. attenzione per trovare delle risposte o punti di chiarimento ad alcune domande.
Al momento lavoro come dipendente a tempo indeter. in una società di telecomunicazioni. Mi piacerebbe iniziare un'attività parallela nel settore energetico che mi consenta di vendere del materiale elettrico e di svolgere delle analisi personalizzate per i clienti. Le attività delle aziende non vanno in concorrenza anche se alcune attività che svolgo nell'azienda potrebbero esserlo.
Mi hanno suggerito l'apertura di una srl per svolgere tali attività in paralello.
- concordate?
- come viene gestita la parte relativa ai compensi per evitare cumuli di reddito e modifiche agli scaglioni? La domanda nasce dall'incertezza per l'avvio di un'attività che non porti nell'immediato redditi a sufficienza per coprire i costi iniziali e quelli di gestione.
- essere socio di una srl che non fa utili porta conseguentemente ad una revisione della tassazione come lavoratore dipendente?
- in merito ai contributi insp, che ora la mia azienda versa per mio conto; come si integra questo con la gestione di una srl?
Grazie per le vs. risposte,
Saluti
sicuramente già altri vi avranno rivolto domande pertinenti sul titolo in oggetto. Volevo comunque chiedervi la gentilezza di qualche minuto della vs. attenzione per trovare delle risposte o punti di chiarimento ad alcune domande.
Al momento lavoro come dipendente a tempo indeter. in una società di telecomunicazioni. Mi piacerebbe iniziare un'attività parallela nel settore energetico che mi consenta di vendere del materiale elettrico e di svolgere delle analisi personalizzate per i clienti. Le attività delle aziende non vanno in concorrenza anche se alcune attività che svolgo nell'azienda potrebbero esserlo.
Mi hanno suggerito l'apertura di una srl per svolgere tali attività in paralello.
- concordate?
- come viene gestita la parte relativa ai compensi per evitare cumuli di reddito e modifiche agli scaglioni? La domanda nasce dall'incertezza per l'avvio di un'attività che non porti nell'immediato redditi a sufficienza per coprire i costi iniziali e quelli di gestione.
- essere socio di una srl che non fa utili porta conseguentemente ad una revisione della tassazione come lavoratore dipendente?
- in merito ai contributi insp, che ora la mia azienda versa per mio conto; come si integra questo con la gestione di una srl?
Grazie per le vs. risposte,
Saluti