Mia madre è proprietaria nel comune di Roma di:
- una casa A (proprietà al 100%) dove dimora ma non ha la residenza (vi risiedo io)
- una casa B (proprietà al 50%) dove ha la residenza.
L’altro 50% della casa B e’ di mia proprieta’ e qui io ho la dimora ma non la residenza (che ho nella casa A)
Io e mia madre ci troviamo quindi ad avere le rispettive residenze e dimore abituali incrociate rispetto alla proprietà.
Ho letto nelle istruzioni del Comune di Roma che “nel caso che dei componenti il nucleo familiare (mia madre e’ vedova e costituisce da sola un nucleo familiare) abbiano fissato dimora e residenza in immobili diversi situati nel territorio comunale, l’agevolazione per l’abitazione principale si applica ad un solo immobile in relazione al nucleo familiare”. In virtu’ di tale affermazione potrei sostenere che l’abitazione A costituisce prima casa per mia madre, che ha la residenza in B, e che l’abitazione B costituisce prima casa per me pur risiedendo in A?
- una casa A (proprietà al 100%) dove dimora ma non ha la residenza (vi risiedo io)
- una casa B (proprietà al 50%) dove ha la residenza.
L’altro 50% della casa B e’ di mia proprieta’ e qui io ho la dimora ma non la residenza (che ho nella casa A)
Io e mia madre ci troviamo quindi ad avere le rispettive residenze e dimore abituali incrociate rispetto alla proprietà.
Ho letto nelle istruzioni del Comune di Roma che “nel caso che dei componenti il nucleo familiare (mia madre e’ vedova e costituisce da sola un nucleo familiare) abbiano fissato dimora e residenza in immobili diversi situati nel territorio comunale, l’agevolazione per l’abitazione principale si applica ad un solo immobile in relazione al nucleo familiare”. In virtu’ di tale affermazione potrei sostenere che l’abitazione A costituisce prima casa per mia madre, che ha la residenza in B, e che l’abitazione B costituisce prima casa per me pur risiedendo in A?