Iradeum
Utente
Salve,
mia madre, malata, da anni, è deceduta e ha lasciato testamento nominando erede universale, me sua figlia che sempre si è presa cura di lei non lasciando alcunché a mio fratello che non le ha rivolto la parola da anni, si è completamente disinteressato di lei e per dipiù non è neanche venuto al funerale.
Premetto che sono consapevole che a mio fratello ugualmente spetterebbe la sua quota di legittima ma l'intentò di mia madre è stato quello di dimenticarsi di lui come lui si è dimenticato di lei.
Premesso che dovrò prima richiedere ad un notaio la pubblicazione del testamento volevo chiedervi se il CAF o un commercialista può ugualmente processare la dichiarazione di successione se risulto soltanto io unica erede nonostante tra i requisiti della stessa (oltre al testamento e al certificato di morte) vi sia lo stato di famiglia dal quale si evince che i figli siamo due. Cosa cambia rispetto ad una normale successione?
mia madre, malata, da anni, è deceduta e ha lasciato testamento nominando erede universale, me sua figlia che sempre si è presa cura di lei non lasciando alcunché a mio fratello che non le ha rivolto la parola da anni, si è completamente disinteressato di lei e per dipiù non è neanche venuto al funerale.
Premetto che sono consapevole che a mio fratello ugualmente spetterebbe la sua quota di legittima ma l'intentò di mia madre è stato quello di dimenticarsi di lui come lui si è dimenticato di lei.
Premesso che dovrò prima richiedere ad un notaio la pubblicazione del testamento volevo chiedervi se il CAF o un commercialista può ugualmente processare la dichiarazione di successione se risulto soltanto io unica erede nonostante tra i requisiti della stessa (oltre al testamento e al certificato di morte) vi sia lo stato di famiglia dal quale si evince che i figli siamo due. Cosa cambia rispetto ad una normale successione?