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dichiarazione congiunta e conguaglio

M

Maurizio

Ospite
<HTML>io e mia moglie siamo lavoratori dipendenti a tempo indeterminato e presentiamo regolarmente il 730. Quest'anno (2002) mia moglie ha avuto una diminuzione del reddito perche' in maternita' pero' ha maturato anche la 5' rata dei rimborsi previsti dalla legge sulla ristrutturazione degli immobili (41%) che e' di importo superiore delle tasse pagate. Per cui andra' a credito. Se nel 2003 presenteremo la dichiarazione congiunta, possiamo compensare il suo credito con il mio debito?
Grazie a tutti</HTML>
 
A

Athos

Ospite
<HTML>a tua moglie maturerà un credito di imposta sino a concorrenza delle imposte versate....

nel 2003 se fate il 730 congiunto sempreche la normativa non cambi potete compensare il suo credito....con il tuo eventuale debito</HTML>
 
G

giovanni

Ospite
<HTML>Siete sicuri che con le detrazioni previste dalla legge 449/97 (ristrutturazione-detrazioni del 41% e del 36%) possa maturare un credito d'imposta? A me sembra che la legge dica che l'importo recuperabile non può in alcun caso superare l'imposta pagata dal contribuente che ne usufruisce e che la parte eccedente non si può in alcun modo recuperare.
In ogni caso, presentando la dichiarazione congiunta se vi è un credito d'imposta da parte di uno dei coniugi, eventualmente delle detrazioni può usufruire l'altro coniuge anche se non per compensare un debito? Cioè, se,come nel caso di Maurizio,la rata dei rimborsi previsti è superiore alle tasse pagate, le detrazioni non usufruite possono essere utilizzate dall'altro coniuge che si trova già a ricevere un rimborso dall'Amministrazione finanziaria non però fino alla capienza di quanto versato come tasse?
Grazie a tutti per gli eventuali chiarimenti.</HTML>
 
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