Buongiorno a tutti,
scrivo per avere una vostra consulenza e parere su come comportarmi. Perdonate se il post sarà un pò lungo ma devo spiegare dall'inizio.
Nell'anno 2008 ho affidato l'incarico ad un gemoetra di redarre progetti e documentazione per la richiesta di permesso di costruire per una ristrutturazione edilizia. Nell'anno 2009 è stato fatto il progetto elettrico, come richiesto e nello stesso hanno è stato pagato (1.500 euro). (In questo progetto il geometra, di sua iniziativa, aveva specificato di voler demolire e non ricostruire una parte del fabbricato). A inizi 2010, dopo aver scoperto che il professionista ha presentato al comune carte incomplete, non rispondeva alle richieste di convocazione del comune e, cosa più grave, ha firmato (falsificando palesemente e a mia insaputa la mia firma), relazione geologica e carte di richiesta permessi di costruire, il geometra è stato sollevato dall'incarico (con raccomandata A/R).
Nell'settembre 2010 ho dato l'incarico ad un secondo geometra che ha di fatto chiuso la pratica aperta dal precedente geometra e ha aperto una nuova pratica. E' stato rifatto il progetto e sono stati fatti tutti i progetti (elettrici, termotecnici, strutturali, relazione geolgica etc). Purtroppo anche con questo geometra le cose non si sono chiuse al meglio. Nella richiesta di permesso di costruire il geometra non aveva evidenziato che i lavori vengono fatti per abbattimento barriere architettoniche (persona con handicap in carrozzina) e ha sbagliato a riportare le misure e a disegnare le misure dello stato di fatto (per un totale di circa 25 cm). Con raccomandata A/R, nel dicembre 2011 il geometra è stato sollevato dall'incarico. (I progetti, esclusi quello del geometra sono stati regolarmente pagati).
Nel gennaio 2012 ho dato nuovamente l'incarico ad un nuovo geometra (che ha chiuso la pratica aperta e aperto una nuova pratica, con nuovo protocollo) con il quale mi trovo benissimo e, grazie al quale, sto attendendo l'arrivo del permesso di costruire (inizierò i lavori a novembre).
Non sono mai state iniviate comunicazioni al Centro Operativo di Pescara perchè fisicamente i lavori non sono iniziati ma, il caaf che mi ha fatto i 730 ha deciso di portare in detrazione gli importi relativi alle spese dei professionisti (perchè parte integrande della spesa per i lavori di ristrutturazione), specificando che avrei inviato la comunicazinoe a Pescara a lavori iniziati.
Il punto è questo:
- Dichiarazione dei redditi anno 2010 (redditi anno 2009) e successiva dichiarazione anno 2011 (redditi anno 2010) e 2012 (redditi anno 2011): portato in detrazione spesa progetto elettrico per 1.500 €
- Dichiarazione dei redditi anno 2012 (redditi anno 2011): portato in detrazione la spesa per progetto termotecnico, perizia geologica e integrazione progetto elettrico per euro 2.600 €
La mia domanda è: visto che i progetti sono cambiati (sono diversi da quello finale approvato), visto che le richieste di concessione riferite agli importi portati in detrazione sono state chiuse (pratica chiusa), devo fare un 730 correttivo per rettificare tali importi e restituirli?
Mi conviene, per non avere problemi e per poter usufuire del nuovo 36% (ora al 50%), dato che i lavori devono ancora iniziare, il progettista è cambiato, il numero di pratica e protocollo della richiesta di concessione è cambiato e visto che il progetto è stato modificato?
Confidando in un vostro aiuto ringrazio e auguro una buona giornata.
scrivo per avere una vostra consulenza e parere su come comportarmi. Perdonate se il post sarà un pò lungo ma devo spiegare dall'inizio.
Nell'anno 2008 ho affidato l'incarico ad un gemoetra di redarre progetti e documentazione per la richiesta di permesso di costruire per una ristrutturazione edilizia. Nell'anno 2009 è stato fatto il progetto elettrico, come richiesto e nello stesso hanno è stato pagato (1.500 euro). (In questo progetto il geometra, di sua iniziativa, aveva specificato di voler demolire e non ricostruire una parte del fabbricato). A inizi 2010, dopo aver scoperto che il professionista ha presentato al comune carte incomplete, non rispondeva alle richieste di convocazione del comune e, cosa più grave, ha firmato (falsificando palesemente e a mia insaputa la mia firma), relazione geologica e carte di richiesta permessi di costruire, il geometra è stato sollevato dall'incarico (con raccomandata A/R).
Nell'settembre 2010 ho dato l'incarico ad un secondo geometra che ha di fatto chiuso la pratica aperta dal precedente geometra e ha aperto una nuova pratica. E' stato rifatto il progetto e sono stati fatti tutti i progetti (elettrici, termotecnici, strutturali, relazione geolgica etc). Purtroppo anche con questo geometra le cose non si sono chiuse al meglio. Nella richiesta di permesso di costruire il geometra non aveva evidenziato che i lavori vengono fatti per abbattimento barriere architettoniche (persona con handicap in carrozzina) e ha sbagliato a riportare le misure e a disegnare le misure dello stato di fatto (per un totale di circa 25 cm). Con raccomandata A/R, nel dicembre 2011 il geometra è stato sollevato dall'incarico. (I progetti, esclusi quello del geometra sono stati regolarmente pagati).
Nel gennaio 2012 ho dato nuovamente l'incarico ad un nuovo geometra (che ha chiuso la pratica aperta e aperto una nuova pratica, con nuovo protocollo) con il quale mi trovo benissimo e, grazie al quale, sto attendendo l'arrivo del permesso di costruire (inizierò i lavori a novembre).
Non sono mai state iniviate comunicazioni al Centro Operativo di Pescara perchè fisicamente i lavori non sono iniziati ma, il caaf che mi ha fatto i 730 ha deciso di portare in detrazione gli importi relativi alle spese dei professionisti (perchè parte integrande della spesa per i lavori di ristrutturazione), specificando che avrei inviato la comunicazinoe a Pescara a lavori iniziati.
Il punto è questo:
- Dichiarazione dei redditi anno 2010 (redditi anno 2009) e successiva dichiarazione anno 2011 (redditi anno 2010) e 2012 (redditi anno 2011): portato in detrazione spesa progetto elettrico per 1.500 €
- Dichiarazione dei redditi anno 2012 (redditi anno 2011): portato in detrazione la spesa per progetto termotecnico, perizia geologica e integrazione progetto elettrico per euro 2.600 €
La mia domanda è: visto che i progetti sono cambiati (sono diversi da quello finale approvato), visto che le richieste di concessione riferite agli importi portati in detrazione sono state chiuse (pratica chiusa), devo fare un 730 correttivo per rettificare tali importi e restituirli?
Mi conviene, per non avere problemi e per poter usufuire del nuovo 36% (ora al 50%), dato che i lavori devono ancora iniziare, il progettista è cambiato, il numero di pratica e protocollo della richiesta di concessione è cambiato e visto che il progetto è stato modificato?
Confidando in un vostro aiuto ringrazio e auguro una buona giornata.