Salve,
come da oggetto, nel mio condominio si sono effettuati lavori di ristrutturazione edilizia pagati a SAL, eccetto l'ultima fattura che non è stata ancora pagata per indisponibilità della somma a saldo.
L'impresa, dopo avere atteso quasi 2 anni dalla fine lavori, si è attivata nel 2019 con un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo e l'Amministratore non lo ha impugnato entro i 40 giorni.
Successivamente, il nuovo amministratore ci ha comunicato della spesa e ha ottenuto un piano di rientro cumulativo in 2 rate costanti comprensive di saldo lavori, spese legali e interessi maturati.
Problema: L'Amministratore potrebbe effettuare ratealmente bonifico parlante per farci ottenere la detrazione 50% sul saldo lavori ed effettuare un normale bonifico per il pagamento della spesa legale e interessi, o può solo effettuare 4 bonifici normali per saldare quanto richiesto, senza poterci detrarre le somme dei lavori?
Se si agisce per cassa, anche se riferiti a lavori ultimati nel 2017, pagandoli nel 2020, dovrebbe esser possibile detrarre il saldo fattura.
Abbiamo chiesto consigli al legale, il quale ci comunica che non si possono più scaricare, essendoci un provvedimento attuativo, al quale poi si aggiungeranno le spese di imposta di registro che manderà Agenzia delle Entrate, di parere opposto invece è il commercialista che invece propone di effettuare bonifici separati per recuperare la detrazione, ovviamente chi dei condomini morosi salderà il suo debito quest'anno.
Mi rivolgo alla Vostra esperienza e Vi ringrazio in anticipo.
Saluti
come da oggetto, nel mio condominio si sono effettuati lavori di ristrutturazione edilizia pagati a SAL, eccetto l'ultima fattura che non è stata ancora pagata per indisponibilità della somma a saldo.
L'impresa, dopo avere atteso quasi 2 anni dalla fine lavori, si è attivata nel 2019 con un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo e l'Amministratore non lo ha impugnato entro i 40 giorni.
Successivamente, il nuovo amministratore ci ha comunicato della spesa e ha ottenuto un piano di rientro cumulativo in 2 rate costanti comprensive di saldo lavori, spese legali e interessi maturati.
Problema: L'Amministratore potrebbe effettuare ratealmente bonifico parlante per farci ottenere la detrazione 50% sul saldo lavori ed effettuare un normale bonifico per il pagamento della spesa legale e interessi, o può solo effettuare 4 bonifici normali per saldare quanto richiesto, senza poterci detrarre le somme dei lavori?
Se si agisce per cassa, anche se riferiti a lavori ultimati nel 2017, pagandoli nel 2020, dovrebbe esser possibile detrarre il saldo fattura.
Abbiamo chiesto consigli al legale, il quale ci comunica che non si possono più scaricare, essendoci un provvedimento attuativo, al quale poi si aggiungeranno le spese di imposta di registro che manderà Agenzia delle Entrate, di parere opposto invece è il commercialista che invece propone di effettuare bonifici separati per recuperare la detrazione, ovviamente chi dei condomini morosi salderà il suo debito quest'anno.
Mi rivolgo alla Vostra esperienza e Vi ringrazio in anticipo.
Saluti