detrazione 36%

[TIZIANA]

una società immobiliare deve ristruttutare un immobile dal quale ricaverà piu' unità abitative, e vorrebbe dare la possibilità a chi li acquista di detrarre il 36% del 25 % della spesa del rogito (max € 48.000). (l.448/2001art39 c.2).
L'acquirente non deve inviare comunicazioni al centro operativo di pescara, ma la società deve inviare le comunicazioni di inizio lavori al centro operativo, all'asl... ecc..?

Grazie. Tiziana



riuscite a rispondere alla mia domanda ? grazie.

[%sig%]

 

[SARA]

si deve inviare la comunicazione alla asl e allìufficio dell'entrate, a nome di chi poi usufruisce della detrazione in fase di dichiarazioni

 

[lella]

l'acquisto di immobile ristrutturato



l'agevolazione è estesa all'acquisto di abitazione ristrutturata da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da coop.edilizie :

- la singola abitazione o unita' devce essere ceduta o assegnata entro il 30.06.2006.
- spetta la detarzione PER L'ACQUIRENTE DEL FABBRICATO nella misura del 25% del prezzo risultante dall'atto di conmpravendita entro il limite di euro 48000 da ripartire in 10 rate annuali.

la detrazione del 36% SPETTA AL SINGOLO O PIU' ACQUIRENTI DELL'ABITAZIONE :

- i lavori sono effettuati da terzi- impresa di costruzione- su propri fabbricati.Necessita un atto di compravendita da stipulre entro 30.06.2006.
- è basato sul 25% lordo iva del prezzo riportato nel contratto di compravendita.
- non puo' essere superiore a 48000 euro per abitazione e per persona.
- l'importo massimo in caso di compravendita con la presenza di unico acquirente è di euro 192000 su cui è determinato il 25% ( euro 48000)
la detrazione del 36% pari ad euro 17280 da ripartirsi in dieci rate annue.


va da se che gli obblighi di comunicazione devono essere effettuati dall'acquirente.

 

[lella]

a completamento della parte sopra indicata mi preme precisare che ho trovato un'altra circolare in merito agli adempimenti :


Restano ferme inoltre le novita' introdotte dal decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanzie di oncerto con Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti 9.05.2002 ( gu n.174 26.07.2002) circa gli adempimenti ai quali gli acquirenti delle unita' immobiliari agevolate devono adempiere per poter usufruire delle detrazioni di imposta.
il citato decr.153/2002 contrariamente a
quanto era stato chiarito dall'agenzia nella precedente circ.15/e/2002 da ritenersi in tal ambito superata, ha stabilito che con esclusivo riguardo a tale fattispecie, non devono essere effettuati gli ordinari adempimenti che l'art.1 del regolamento approvato con decreto 18.02.1998 n.41, ha previsto per poter usufruire della detrazione irpef del 36% NEL CASO DI INTERVENTI DI RECUPERO promossi da privati. L'entrata in vigore di tale disposizione quindi permette NEL CASO DI ACQUISTO DI UNITA' IMMOBILIARI POSTE ALL'INTERNO DI FABBRICATI interamente ristrutturati di beneficiare dell'agevolazione SENZA DOVERE INCVIARE COMUNICAZIONE AL CENTRO OPERATIVO DI PESCARA E SENZA EFFETTUARE I PAGAMENTI TRAMITE BONIFICO BANCARIO. In tale ambito l'unico adempimento richiesto all'acquirente o all'assegnatario di unita' immobiliari facenti parte di edifici interamente ristrutturati è quello desumibile dai Modelli di dichiarazione dei redditi, nei quali è richiesta l'indicazione del codice fiscale dell'impresa o della coop.va edilizia che ha effettuato i lavori di ristrutturazione sull'edificio.

 

[lella]

non ho trovato altre circolari in merito all e adempienze per le imprese di costruzioni, ma a questo punto se all'acquirente basta specificare il codice fiscale dell'impresa costruttrice, per avere l'agevolazione, ( dopo il rogito notarile)a priori ci dovrebbe essere l'invio da parte dell'impresa stessa, di tutta la documentazione adatta, prima dell'inizio dei lavori, tenendo presente che gli stessi devono essere ultimati entro il 31.12.2005.
A maggior delucidazioni consiglierei di informarsi presso il Centro Operativo di Pescara, su questo punto.

 

[Rosina]

Due coniugi hanno acquistato un immobile ristrutturato nell'anno 2004 ad un prezzo complessivo di € 288.000,00. Il mio quesito è: quanto posso detrarre per ciascun coniuge?