Depositi cauzionali

Rag. Marco · 15 Febbraio 2003

<HTML>I depositi versati a titolo di cauzione (ad esempio, Enel, cauzioni versate alla stipula di un contratto di affitto, anticipo conversazione Telecom ecc.,) dovrebbero generare interessi in base al tasso legale, ai sensi del codice civile. Ora mi domando se questi interessi devono essere rilevati alla fine di ogni esercizio ai fini fiscali e civili. Infatti alla fine di un contratto di fornitura Enel, ad esempio questi interessi vengono corrisposti al cliente. Inoltre l'anno successivo al primo, gli interessi maturano anche sugli interessi dell'anno precedente?
Vorrei conoscere l'operato di qualche collega in merito.</HTML>

André · 18 Febbraio 2003

<HTML>Per il principio della competenza economica sarebbe effettivamente corretto.
Per quanto ho avuto modo di vedere, nella prassi vengono spesso rilevati come sopravvenienze attive al momento della chiusura del contratto.</HTML>

Rag. Marco · 18 Febbraio 2003

<HTML>In caso di verifica fiscale, l'ufficio non potrebbe contestare la mancata rilevazione di componenti positivi di reddito maturati, con la conseguente ripresa a tassazione? (Come può avvenire per esempio con gli interessi di mora "automatici" previsti dal Dlgs. n.231/2002).</HTML>

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