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delucidazione "a debito" e "periodo di lavoro"

RheaRhea

Utente
Buongiorno a tutti,
l'anno scorso ho avuto 5 c.u. diverse tra loro,
da cui ho svolto/avuto:
  • 339 giorni di lavoro dipendente;
  • 15335€ reddito di lavoro dipendente.

Sono a debito di 2900€ +/-, ed in dichiarazione mancano i giorni di lavoro.

Mi si richiede indietro il trattamento integrativo da 1180€ oltre che il restante debito per IRPEF ed il mio timore è che avendo superato la soglia di 335€ non mi spetti più il t. intregativo.

Ho 700 euro di detrazione per oneri, inoltre ho 4000 euro di spese sanitarie e 160 di trasporto pubblico.

Volevo chiedere, per mio benessere di conoscenza, una volta inseriti i giorni di lavoro è possibile che la situazione migliori nettamente?

Grazie a tutti,
Andrea.
 

catia71

Utente
non indichi se hai avuto ritenute, i giorni sono un bel po' determinanti perché ti mancano a occhio € 2850 di detrazioni, per cui diciamo che con le spese che hai, e se non hai avuto ritenute, azzeri il debito irpef, le addizionali e gli acconti...se non ho preso proprio un abbaglio vista l'ora così a occhio, se non hai anche un credito da ritenute, ti dovrebbe rimanere solo il trattamento integrativo da restituire
 

catia71

Utente
hai 2000 euro di ritenute, per cui il trattamento si compensa con quelle e ti dovrebbe rimanere intorno a 900 euro a credito se non sbaglio, io starei tranquilla
 
Ultima modifica:

ER73

Utente
Salve, se mangano i giorni detrazione non vengono calcolate le detrazioni lavoro dipendente, quindi l'irpef lordo corrisponde al netto, infatti i 3500 euro di irpef lordo e non ci sono le detrazioni lavoro dipendente, quindi una volta inseriti i giorni detrazioni la situazione dovrebbe cambiare, non so per il tratt integrativo.
Purtroppo quando si hanno rapporti a tempo determinato, è sempre un casino: i datori di lavoro tendono ad applicare più detrazioni possibili così che risulti un netto più alto, e poi a dichiarazione si rischia di finire a debito.
le consiglio piuttosto, soprattutto nei rapporti ad inizio anno, di non farsi applicare le detrazioni da lavoro dipendente, e magari poi chiedere di applicarle nell'ultimo rapporto dell'anno a cui chiedere anche il conguaglio degli altri CU ( le ricordo che il datore di lavoro , se richiesto dal dipendente, è tenuto a rilasciare la cu provvisoria se il dip cessa nell'anno), in questo modo a dicembre dovrebbe già avere il conguaglio e nel 730 non avere sorprese.
Inoltre, se il conguaglio di tutte le cu lo fa il datore di lavoro a dicembre, evita il rischio di andare a debito nel 730 e dover pagare anche gli acconti per l'anno successivo ( il primo è sempre da pagare, per il secondo si può chiedere di non pagarlo se si sta lavorando quando deve essere pagato - nel mese di novembre)

spero di non averla confusa.
Er
 

RheaRhea

Utente
Buongiorno e grazie mille!
Ho compreso ciò che mi ha detto ed ha fatto benissimo, non sempre si vede nel lungo termine ed inizierò a farlo.

Ho provato a fare due calcoli e, anzi, sarei a credito di 100€.
Il totale delle detrazioni da lavoro è 1500 (usando i dati sulle CU). Sommando ad altri positivi come spese sanitarie detraibili e trasporto pubblico sano tutto.

Mi sorge una ulteriore domanda:

INPS mi ha mandato una lettera per richiedere indietro 47€ di trattamento integrativo non spettante durante la NASPI.
Perciò, dovrò pagare la lettera o mi basta sanare in sede di 730?
 

ER73

Utente
Buongiorno e grazie mille!
Ho compreso ciò che mi ha detto ed ha fatto benissimo, non sempre si vede nel lungo termine ed inizierò a farlo.

Ho provato a fare due calcoli e, anzi, sarei a credito di 100€.
Il totale delle detrazioni da lavoro è 1500 (usando i dati sulle CU). Sommando ad altri positivi come spese sanitarie detraibili e trasporto pubblico sano tutto.

Mi sorge una ulteriore domanda:

INPS mi ha mandato una lettera per richiedere indietro 47€ di trattamento integrativo non spettante durante la NASPI.
Perciò, dovrò pagare la lettera o mi basta sanare in sede di 730?
Per lavoro conosco le buste paga, quindi a tutti gli amici do questo consiglio ( meglio prendere meno durante l'anno che pagare a dichiarazione dei redditi, certo non sempre è possbile e non sempre le aziende fanno ciò ceh gli si cheide)

in fase di 730 le detrazioni vengono ricalcolate:
cioè si sommano i redditi
si calcolano su questa somma l'irpef lordo e le detrazioni
quindi si calcolano le detrazioni per spese medice ecc ecc e si ottiene l'irpef netta da pagare secondo i dati del 730
a questo punto si fa la differenza tra tra quanto risulta dal calcolo in730 e la somma di quanto pagato sommando tutte le cu


Per quanto riguarda la richiesta dell'inps purtroppo non so dirle, le consiglio di andare ad un caf: il tratt integrativo non mi risulta che lo debba richeidere l'inps, ma l'agenzia delle entrate, però se ha ricevuto la lettera, nel dubbio pagherei, trattandosi di soli 47 euro.
L'inps e l'agenzia delle entrata non si scambiano molto le informazioni, quindi temo siano due cose diverse....
ripeto, per sicurezza le consiglierei di andare ad un caf.
Er
 
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