Deduzione come componente negativo di reddito dell'adesione associativa

[Stefano1978]

Buona sera,

si parla di piccole associazioni non riconosciute con bilanci con numeri molto contenuti

Quesito 1:
se si rispetta l'inerenza tra l'oggetto dell'associazione le imprese associate, le Imprese possono portare in deduzione dal reddito d'Impresa, il corrispettivo riconosciuto a titolo di quota associativa? Ad esempio, la quota associativa versata ad un'associazione il quale oggetto sia l'aiuto alle micro, piccole e medi imprese della provincia, può essere portata in deduzione dalle imprese associate?

Quesito 2:
Le stesse imprese associate, che durante l'anno decidono di versare all'Associazione dei contributi volontari, dietro emissione obbligatoria della relativa ricevuta, possono portare in deduzione la spesa? A che titolo?

Quesito 3:
L'Associazione eroga i servizi tramite convenzioni con professionisti e imprese che riconoscono all'associazione dei contributi per l'organizzazione dei servizi (contatto con gli associati, fissare appuntamenti, ecc). I professionisti possono portare in deduzione dai propri bilanci tali spese? In quale modo?

Grazie

 

[gianni1968]

Buongiorno Stefano, premetto che non mi occupo di Associazioni e Onlus quindi prendi il mio parere con la dovuta cautela: l'inerenza di un costo (pilastro per la sua deducibilità dal reddito di impresa, come da TUIR) è il legame, il gancio che lega tale onere con l'attività dell'azienda. Attività che, anche grazie a quel costo, genererà dei ricavi. Relativamente ai primi 2 quesiti, pur nella sintesi delle questioni poste, mi sorgono forti dubbi sull'inerenza delle quote associative. Ti porto un esempio: faccio il contabile in una falegnameria - l'azienda insieme ad un'impresa edile/idraulico/elettricista hanno creato un'impresa mirante alla realizzazione di un'abitazione in legno multipiano. Qui il requisito dell'inerenza a mio avviso viene rispettato perchè l'attività di falegnameria è volta alla realizzazione di un manufatto ligneo che andrà venduto.
Per tale motivo, al contrario, rispondo affermativamente al quesito 3) - i costi sostenuti dai professionisti sono deducibili se l'associazione presta dei servizi a loro utili nell'espletamento delle loro attività.