virgiporta555
Utente
Buongiorno a tutti, vi spiego in breve la mia situazione. Nel 2023 sono stato COSTRETTO (si, avete capito bene) ad aprire p. iva in forfettario per un lavoro stagionale (in realtá aveva quasi tutte le caratteristiche di un lavoro subordinato). La stagione è andata bene dal punto di vista economico ma ho deciso di interrompere i contatti con questo datore poichè schiavizzato e vittima di mobbing. Nella stagione seguente, 2024, sono ritornato a percepire uno stipendio di circa 1700 al mese (ai vari colloqui, alla mia richiesta di continuare a fatturare come professionista hanno storto il naso). L’ammontare totale relativo all’anno precedente tra imposta sostitutiva, contributi inps e acconti è stato di circa 8500€ suddivisi in 5 rate mensili proprio da 1700 e qualcosa l’una (equivalenti proprio allo stipendio che ho iniziato a percepire nel 2024): le prime quattro rate sono sempre state pagate puntualmente e senza problemi, tutte tranne l’ultima in scadenza il 02 dicembre 2024, che credo sia proprio quella relativa al secondo acconto. Mi conviene aspettare una notifica dall’AdE e far rateizzare questo unico f24 non riscosso? L’unica entrata che ho avuto dopo la fine della stagione a Ottobre 2024 è stata la Naspi, la cui erogazione si è conclusa a Gennaio. Sinceramente preferirei chiedere un piccolo prestito da 2000€ e saldare subito con ravvedimento operoso, tanto si tratterebbe di dover rimborsare la finanziaria con rate irrisorie che riuscirei tranquillamente a pagare mensilmente, ma qui sorge un altro problema: quali banche concedono credito a lavoratori stagionali a tempo determinato? si tratterebbe solo del 20% di quello che ho guadagnato in totale da maggio a ottobre, ma non vorrei che chiedano un garante anche per così poco. Grazie a chi saprà aiutarmi e scusate se mi sono dilungato