Buongiorno.
Sono una libera professionista iscritta alla gestione separata, e l'anno scorso ho usufruito delle indennità di degenza ospedaliera e di malattia erogate da Inps.
Da normativa, queste indennità devono essere dichiarate allo stesso modo del reddito professionale, e infatti per gli importi relativi alla degenza ospedaliera e a una settimana di malattia "normale" Inps mi ha rilasciato la certificazione unica per il lavoro autonomo, indicando l'imponibile e la ritenuta d'acconto.
Invece per l'indennità ricevuta per malattia di cui all'art. 8, comma 10, legge 81/2017 (che segue le regole della degenza ospedaliera sia come importo sia come tempo massimo indennizzabile, trattandosi di eventi "gravi") ha prodotto una CU errata, utilizzando quella per il lavoro dipendente e compilando i campi "compensi relativi agli anni precedenti soggetti a tassazione separata (da non indicare in dichiarazione dei redditi)".
Ho chiesto subito la correzione, ma purtroppo non è stata possibile, perché hanno errato la pratica fin dall'origine, pagandola appunto in questo modo (ammissione verbale telefonica da parte del funzionario); conseguentemente, non riescono a "forzare" il software per avere la CU corretta.
Personalmente vorrei dichiarare l'importo nel modo corretto, attenendomi a quanto previsto dalla normativa visto che la responsabilità di ciò che dichiaro con il modello Redditi è mia.
Inoltre, questo errore mi provoca due danni: l'importo è sottratto alla contribuzione previdenziale e le imposte sono maggiori di quanto verserei con la giusta tassazione (sono nel regime forfettario).
Potrei avere problemi con l'agenzia delle entrate riportando regolarmente l'importo nel quadro LM rigo 22 (insieme al reddito professionale e alle altre indennità corrisposte da Inps) e la ritenuta subita quadro RS rigo 40 (ritenute regime di vantaggio e regime forfetario - casi particolari), sommandola alle ritenute d'acconto applicate alle altre indennità?
In caso di controllo, ho tutta la documentazione a dimostrazione che l'errore è stato di Inps, sia per quanto riguarda la competenza (indennità relativa a luglio 2024 e pagata nello stesso anno) sia per quanto riguarda il tipo di erogazione (causale: erogazione indennità di malattia dal .... al .....) e forse questo mi salverebbe da eventuali contestazioni o sanzioni.
Grazie a chi mi può dare un parere e un suggerimento!
Sono una libera professionista iscritta alla gestione separata, e l'anno scorso ho usufruito delle indennità di degenza ospedaliera e di malattia erogate da Inps.
Da normativa, queste indennità devono essere dichiarate allo stesso modo del reddito professionale, e infatti per gli importi relativi alla degenza ospedaliera e a una settimana di malattia "normale" Inps mi ha rilasciato la certificazione unica per il lavoro autonomo, indicando l'imponibile e la ritenuta d'acconto.
Invece per l'indennità ricevuta per malattia di cui all'art. 8, comma 10, legge 81/2017 (che segue le regole della degenza ospedaliera sia come importo sia come tempo massimo indennizzabile, trattandosi di eventi "gravi") ha prodotto una CU errata, utilizzando quella per il lavoro dipendente e compilando i campi "compensi relativi agli anni precedenti soggetti a tassazione separata (da non indicare in dichiarazione dei redditi)".
Ho chiesto subito la correzione, ma purtroppo non è stata possibile, perché hanno errato la pratica fin dall'origine, pagandola appunto in questo modo (ammissione verbale telefonica da parte del funzionario); conseguentemente, non riescono a "forzare" il software per avere la CU corretta.
Personalmente vorrei dichiarare l'importo nel modo corretto, attenendomi a quanto previsto dalla normativa visto che la responsabilità di ciò che dichiaro con il modello Redditi è mia.
Inoltre, questo errore mi provoca due danni: l'importo è sottratto alla contribuzione previdenziale e le imposte sono maggiori di quanto verserei con la giusta tassazione (sono nel regime forfettario).
Potrei avere problemi con l'agenzia delle entrate riportando regolarmente l'importo nel quadro LM rigo 22 (insieme al reddito professionale e alle altre indennità corrisposte da Inps) e la ritenuta subita quadro RS rigo 40 (ritenute regime di vantaggio e regime forfetario - casi particolari), sommandola alle ritenute d'acconto applicate alle altre indennità?
In caso di controllo, ho tutta la documentazione a dimostrazione che l'errore è stato di Inps, sia per quanto riguarda la competenza (indennità relativa a luglio 2024 e pagata nello stesso anno) sia per quanto riguarda il tipo di erogazione (causale: erogazione indennità di malattia dal .... al .....) e forse questo mi salverebbe da eventuali contestazioni o sanzioni.
Grazie a chi mi può dare un parere e un suggerimento!