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credito imposta art. 8 L. 388/2000

G

gaetano

Ospite
<HTML> Il titolare di un impresa artigiana individuale, esercente l’attivita’ di “officina meccanica-autoriparatore”, in settembre 2001 ha acquisito dal comune di propria residenza un lotto artigianale allo scopo di costruire una nuova officina.
In sede di Unico 2002 –redditi 2001- non e’ stata rilevata e/o richiesta alcuna agevolazione a fronte di tale 1° investimento.
Nell’anno 2002 ha progressivamente effettuato una serie di adempimenti propedeutici all’investimento programmato e piu’ precisamente:
- in data 28-03-2002 ha ottenuto regolare concessione edilizia, senza iniziare pero’ alcun lavoro;
- in data 30-05-2002 ha stipulato un contratto di finanziamento (atto pubblico), con esito positivo, da destinare a tale scopo;
- in data 30-06-2002 ha stipulato un contratto (scrittura privata non registrata) di fornitura e posa in opera di un capannone prefabbricato da destinare appunto ad officina meccanica;
- in data 18-09-2002 dallo stesso fornitore ha ricevuto regolare fattura di acconto sulla fornitura di cui sopra;
- in data 12-12-2002, ha seguito di modifiche progettuali al programma di investimento, ha chiesto e presentato al comune una variante alla concessione edilizia succitata, ottenendone l’approvazione in data 16-01-2003.
Tutto cio’ premesso ed in considerazione del fatto che a tutt’oggi non ha ancora dato inizio ai lavori previsti, si chiede, visto il decorso della pratica, se tale investimento può consIderarsi iniziato prima dell’8-7-2002 e quindi puo’ usufruire automaticamente del credito d’imposta previsto dall’art.8 della legge 388-2000, senza procedere ad alcuna comunicazione preventiva</HTML>
 
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