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Crediti vs. clienti e mancata insinuazione al passivo per fallimento

DanieleDv

Utente
Buongiorno,

nel caso di una mancata insinuazione al passivo da parte di un creditore, come deve essere gestita l'operazione contabile? (credito vs. cliente ancora aperto)

Tenendo conto che il "fallito" risulta ancora attivo al controllo anagrafiche dell'agenzia entrate, bisogna comunque emettere una nota di variazione?


E se il fallimento fosse chiuso e la partita iva della ditta fallita risultasse cessata?


Grazie
 
nel caso di una mancata insinuazione al passivo da parte di un creditore, come deve essere gestita l'operazione contabile? (credito vs. cliente ancora aperto)
lo stralcio dovrebbe essere automatico in quanto le possibilità di recupero non ci sono, mancando appunto l'insinuazione nel passivo che ti dà titolo, in caso di riparto favorevole, di prendere qualcosa; il condizionale è dovuto al fatto che l'ADE da quell'orecchio non ci sente

Tenendo conto che il "fallito" risulta ancora attivo al controllo anagrafiche dell'agenzia entrate, bisogna comunque emettere una nota di variazione?
la nota di variazione puoi emetterla solo alla fine del fallimento, se chiaramente ti sei insinuato

E se il fallimento fosse chiuso e la partita iva della ditta fallita risultasse cessata?
stralci dalla contabilità rilevando la perdita su crediti.
 
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