antoniuccio92
Utente
Salve ragazzi!
Mi chiamo Antonio e sto pensando di sviluppare un'impresa agricola per la produzione di ortaggi, avendo 15 ettari di terreno incolto e muniti di 1000 metri di capannone (oltre le dimensioni della terra).
Dovendo sviluppare un piano d'impresa ho quindi bisogno di calcolare le uscite mensili che comporterebbe tale attività, sicuro di poter vendere quanto prodotto.
La più importante uscita di danaro è ovviamente dovuta al mantenimento dei braccianti agricoli che ovviamente lavorerebbero nei campi, da qui le mie domande, sperando possiate accoglierle e soddisfarle, dunque:
1) Quanto costa un bracciante agricolo al giorno, con contratto a tempo determinato? Si consideri che debba percepire netti almeno 40 euro al giorno e che il valore lordo debba comprendere tutte le spese eventualmente a mio carico (quali TFR, IRPEF, INPS, INAIL, ecc)
2) Quanto si spende in INPS? Quanto in IRPEF? Quanto in INAIL? Quali sono gli impatti, almeno in percentuale, d'ogni tassa?
3) Il TFR si calcola come per gli altri lavori? (Cioè 13,5% di RAL?)
4) Essendo necessario l'ausilio degli operai per 140 giorni l'anno circa, si possono dichiarare i canonici 151 giorni? Quali sarebbero le spese in questo caso? (oltretutto vantaggioso essendo poi soggetto l'operaio a somministrazione di indennità di disoccupazione e non solo).
5) Come si calcola la disoccupazione spettante all'operaio?
In attesa di un vostro cortese e gradito intervento,
un abbraccio,
Antonio.
Mi chiamo Antonio e sto pensando di sviluppare un'impresa agricola per la produzione di ortaggi, avendo 15 ettari di terreno incolto e muniti di 1000 metri di capannone (oltre le dimensioni della terra).
Dovendo sviluppare un piano d'impresa ho quindi bisogno di calcolare le uscite mensili che comporterebbe tale attività, sicuro di poter vendere quanto prodotto.
La più importante uscita di danaro è ovviamente dovuta al mantenimento dei braccianti agricoli che ovviamente lavorerebbero nei campi, da qui le mie domande, sperando possiate accoglierle e soddisfarle, dunque:
1) Quanto costa un bracciante agricolo al giorno, con contratto a tempo determinato? Si consideri che debba percepire netti almeno 40 euro al giorno e che il valore lordo debba comprendere tutte le spese eventualmente a mio carico (quali TFR, IRPEF, INPS, INAIL, ecc)
2) Quanto si spende in INPS? Quanto in IRPEF? Quanto in INAIL? Quali sono gli impatti, almeno in percentuale, d'ogni tassa?
3) Il TFR si calcola come per gli altri lavori? (Cioè 13,5% di RAL?)
4) Essendo necessario l'ausilio degli operai per 140 giorni l'anno circa, si possono dichiarare i canonici 151 giorni? Quali sarebbero le spese in questo caso? (oltretutto vantaggioso essendo poi soggetto l'operaio a somministrazione di indennità di disoccupazione e non solo).
5) Come si calcola la disoccupazione spettante all'operaio?
In attesa di un vostro cortese e gradito intervento,
un abbraccio,
Antonio.