Esempio: un'impresa A stipula un contratto con un cliente impresa commerciale B per la prestazione di determinati servizi e fornitura beni per un valore di 50.000. Nel contratto si specifica che l'importo suddetto verrà pagato da B in parte in denaro (es. 20.000) ed in parte con la fornitura di un bene (es. automezzo del valore di 30.000).
A vostro avviso, fermo restando che i 50.000 sono ricavi nel periodo di imposta che si realizza la prestazione da parte dell'impresa A (ipotizziamo nel 2015), i costi della fornitura del bene automezzo in contropartita possono esere intesi come costi inerenti ai ricavi della prestazione in questione e dedotti integralmente nel periodo di imposta in cui si realizzano i ricavi (2015)? Intendo la questione come se trattasi di uno specifico affare e che quindi la tassazione ricada sul reddito netto dell'affare (50.000 - 30.000), con una interpretazione più ampia del principio di inerenza.
A vostro avviso, fermo restando che i 50.000 sono ricavi nel periodo di imposta che si realizza la prestazione da parte dell'impresa A (ipotizziamo nel 2015), i costi della fornitura del bene automezzo in contropartita possono esere intesi come costi inerenti ai ricavi della prestazione in questione e dedotti integralmente nel periodo di imposta in cui si realizzano i ricavi (2015)? Intendo la questione come se trattasi di uno specifico affare e che quindi la tassazione ricada sul reddito netto dell'affare (50.000 - 30.000), con una interpretazione più ampia del principio di inerenza.