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Cosa fare?

L

Luca

Ospite
<HTML>Nel 2002 mi sono licenziato da una società per la quale ho lavorato i primi 5 mesi dell'anno che poi é fallita senza pagarmi il TFR.

Successivamente sono stato assunto a tempo indeterminato da un'altra società e dopo 2 mesi mi sono licenziato (TFR pagato).

Successivamente sono stato ancora assunto da un'altra società ancora e dopo 1 mese mi sono licenziato anche da essa (TFR pagato).

Gli ultimi 2 mesi del 2002 ho lavorato in ritenuta d'acconto per un'altra società ancora.

Risultato é che ora mi trovo ad avere 4 CUD, uno per ogni società, come mi comporto?

Grazie</HTML>
 
M

mariateresa

Ospite
<HTML>se hai un contratto come COllaboratore COordinato e COntinuativo la società può fare da sostituto d'imposta e puoi presentare il modello 730.
per il futuro se avrai contratti come dipendente fatti sempre dare un CUD provvisorio al termine del contratto e presentalo il prima possibile al nuovo datore di lavoro che nella busta paga di dicembre ti effettuerà il conguaglio irpef senza dover poi presentare il 730 o l'unico

ciao
mariateresa</HTML>
 
C

Catia

Ospite
<HTML>Se attualmente non hai un rapporto di lavoro che ti consente di utilizzare il sostituto di imposta devi fare l'Unico. Altrimenti puoi presentare il 730. Non essendoti stato fatto il conguaglio dall'ultimo datore di lavoro anche per i precedenti rapporti di lavoro avrai un saldo a debito da saldare.
Il Tfr invece non ti influisce sul calcolo perché non confluisce in dichiarazione, verrà calcolato in tassazione separata.</HTML>
 
L

Luca

Ospite
<HTML>Grazie mille a tutti, riassumendo quindi, visto che attualmente ho un contratto di CO.CO.CO., dovrò chiedere alla società per cui lavoro se può fare da sostituto d'imposta?
Cosa significa utilizzare il sostituto d'imposta?
Che differenza fa economicamente e burocraticamente parlando se la società non vuole farmi da sostituto d'imposta?

Esiste un modo (o un calcolo particolare) per sapere in anteprima a quanto ammonterebbe la cifra da pagare?

Scusatemi per le domande che per voi sembreranno banali ma sono abbastanza ignorante in materia, vi ringrazio molto per le risposte.

Ciao
Luca</HTML>
 
C

Catia

Ospite
<HTML>Essere sostituto d'imposta significa fare l'esattore per conto dello Stato, quindi riscuotere o rimborsare imposte, in virtù di rapporti per cui è possibile trattenere o erogare sulle buste paga. Poiché la tua società ti effettua le trattenute è sostituto d'imposta, e non è necessario che tu chieda il permesso di fare il 730. Ti rivolgi ad un CAAF per la predisposizione (che chiede un compenso per farlo) oppure te lo compili da solo e lo consegni ad un CAF entro il 15/06 in questo caso non paghi niente e provvedono loro a comunicare il conguaglio da operare al datore di lavoro. Dal momento che non è complicatissimo compilarlo sono solo le prime 2 pagine + la pagina di destinazione dell'8 per mille, te lo consiglio, basta solo un po' di pazienza e buona volontà. Auguri</HTML>
 
E

Emidio

Ospite
<HTML>Ciao Catia,
quindi per poter fare il 730 basta avere una busta paga ed un contratto che vada oltre luglio? Ci sono altri casi in cui il datore di lavoro non può conguagliare i contributi?
Grazie!
Emidio</HTML>
 
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