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Cosa fare?

P

Pablo

Ospite
ciao a tutti,

nn so esattamente cosa fare e vorrei ascoltare un parere da voi:

praticamente nel 2004 un contribuente apre p.iva cod.attvita 7420C "attività tecniche svolte da disegnatori",contestualmente apre posizione inps presso la gestione separata e poi si iscrive alla CCIAA(questo passaggio nn mi è chiaro!!).
fermo restando che tale attività possa essere esercitata sotto forma di impresa e di professione (consulenza) l'iscrizione alla CCIAA andava bene se poi all'inps mi iscrivevo come impresa artigiana,o sbaglio?
il tutor dell'ADE ha poi compilato l'unico a tale persona compilandogli il quadro RE, se fosse attività di impresa nn sarebbe dovuto esser compilato l'RG?

sara anche per la mia poca esperienza ma nn ho le idee chiare,un aiutino?

grazie
 
Il comportamento concludente lascia presupporre che fosse intenzione del contribuente esercitare la propria attività nella forma di libero professionista.
Ritengo che la posizione alla cciaa non sia necessaria per mancanza di presupposto. Se è stata aperta per errore, conviene chiuderla.

ciao
 
ok grazie.
la penso come te...pero loro vogliono anche il diritto 2005 e quello 2006 (almeno chiamando il call center).
io avrei voluto fare una cancellazione dal 2004 .
il problema è che tali attivita possono essere considerate tanto reddito d'impresa e tanto professionale se si limitano alla sola consulenza,mentre se si fa realizzazione o produzione (anche di un sito internet...bah) sono artigiani.

ora l'interessato effettivamente produce o realizza anche siti internet o banner grafici quindi potrebbe essere corretta l'iscrizione alla CCIAA ma nello stesso tempo sarebbe nn piu corretta la dichiarazione del 2004 e sopratutto l'iscrizione alla gestione separata invece dell'inps artigiani.

quindi volevo sapere se conviene aggiustare inps e dichiarazioni a venire ? o aggiustare la CCIAA ma in tal caso vorrei farlo con retrodatazione per nn pagare i diritti 2005-2006 e sopratutto per nn lasciare traccia....magari la CCIAA si potrebbe chiedere come mai c'e stata la cancellazione dal registro ma nn la cessazione dell'attivita.

considerando alla luce del fatto che a fine anno potrei anche far chiudere la p.iva dato che si costituisce una societa (ma nn so se il soggetto vorra operare anche come singolo)?

grazie
 
La questione della reotrattività della camera di commercio è alquanto soggettiva da comune a comune....esempio: Lodi accetta, Bologna no!
non è una regola poi tanto fissa!
 
A prescindere dalla retroattività del contributo, sul cui argomento, nel forum, lungamente si è dibattuto, se si sostiene che l'operatore potrebbe essere attratto dall'albo artigiani, si intravvede all'orizzonte il pericolo delle conseguenze in capo a costui per non essersi iscritto a quest'albo, per non avere effettuato l'iscrizione all'inail, per non essersi iscritto tempestivamente all'Inps artigiani, con tanto di contributi arretrati e sanzioni.

Forse il problema del contributo retroattivo non è il principale.

ciao
 
per carità, ma io son passata di qua, intanto ho dato uno "spruzzo" di notizia! per il resto credo che ci sia poco da discutere....evidenziare le caratteristiche principali dell'attività se queste sono riscontrabili come professionista e praticabili in tal senso optare per la cancellazione dalla cciaa (sulla retroattività dei diritti da discutere direttmante con la cciaa di competenza), altrimenti se l'inquadramento richiede l'artigiani e quanto altro si opta per la soluzione contraria!
una dichiarazione "errata" e contributi non versati, sono "sistemabili" piu' di un'evasione a tutti gli effetti, di mancata e prolungata non iscrizione inps, inail ecc.
Oltretutto l'inps versato in gestione separata sarebbe comunque conteggiato.
 
ok.

chiaro.
grazie ad entrambi...
purtroppo nn so cosa fare perche nn so fino a che punto (data la scarsa se nn nulla esperienza pratica nel campo) potrebbero spingersi i controlli.
poi ste cavolo di attivita che sono sia professionali che impresa le sto odiando, nel senso che ho il quadro preciso e chiaro ma nn avendole mai iniziate io mi ritrovo i clienti con situazioni iniziali a metà (questo è il secondo) e nn so come andare avanti.

sinceramente io andrei avanti considerandolo professionista (cosi come quel tutor del caiser dell'ade lo ha considerato compilandogli il quadro RE e facendolo iscrivere alla gestione separata...MA POI PERCHE LO HA FATTO ISCRIVERE ANCHE ALLA CCIAA??) però ci sarebbero sti diritti camerali che nn vorrei far pagare.

oppure faccio pagare il tutto alla CCIAA,faccio unico 2006 ed anche il 2007 e poi a dicembre 2006 gli dico di chiudere p.iva dato che stiamo costituendo una societa.

che dite?

voi che fareste?
 
saura Scrivi:

> ma non lo so! prima di rispondere cambiero' colore ai capelli!
> ;-)

ahahahahahahahah

...si si cambia!
almeno ti sei risparmiata le lentine colorate.

ciao

grazie a te e grazie mille a fabiano.
 
ah no le lenti no! negli occhi non mi ci infilo niente, ho problemi a mettermi il collirio!
:)
 
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