Apprentisorcier
Utente
Buongiorno,
sono in ballo da settimane con l'Agenzia delle Entrate per l'apertura di una cassetta di sicurezza nell'ambito di una procedura di successione. So che ho l'alternativa del notaio, ma mi rifiuto di pagare un migliaio di euro per un intervento che richiederà sì e no una mezz'ora, visto soprattutto che l'Agenzia è tenuta a fornire il servizio.
Con la scusa del COVID, l'Agenzia mi ha rimbalzato per settimane dicendo che la Banca doveva mettersi in contatto con loro perché potessero verificare le procedure di sicurezza anti COVID (per quale motivo non potessero mettersi in contatto loro con la Banca ed esigere chiarimenti e fossi invece io a dover implorare la banca di farlo non mi è chiaro). La banca ci ha messo settimane, ma alla fine si sono messi in contatto con loro e me ne hanno informato.
A questo punto mi sono rimesso in contatto con l'Agenzia, che quando si trattava di rimbalzarmi con la scusa della banca rispondeva in giornata, e mi hanno già ignorato due volte in più di una settimana. Questa situazione è grottesca: sembra che io esiga qualcosa che non mi spetta per una questione di piacere personale, mentre è qualcosa che la legge mi impone e di cui ovviamente farei a meno.
Nel frattempo, la situazione sanitaria sta peggiorando con il diffondersi della variante Inglese quindi immagino che presto ribloccheranno tutto.
Come posso fare perché il mio diritto di ricevere il servizio sia rispettato prima che sia troppo tardi?
sono in ballo da settimane con l'Agenzia delle Entrate per l'apertura di una cassetta di sicurezza nell'ambito di una procedura di successione. So che ho l'alternativa del notaio, ma mi rifiuto di pagare un migliaio di euro per un intervento che richiederà sì e no una mezz'ora, visto soprattutto che l'Agenzia è tenuta a fornire il servizio.
Con la scusa del COVID, l'Agenzia mi ha rimbalzato per settimane dicendo che la Banca doveva mettersi in contatto con loro perché potessero verificare le procedure di sicurezza anti COVID (per quale motivo non potessero mettersi in contatto loro con la Banca ed esigere chiarimenti e fossi invece io a dover implorare la banca di farlo non mi è chiaro). La banca ci ha messo settimane, ma alla fine si sono messi in contatto con loro e me ne hanno informato.
A questo punto mi sono rimesso in contatto con l'Agenzia, che quando si trattava di rimbalzarmi con la scusa della banca rispondeva in giornata, e mi hanno già ignorato due volte in più di una settimana. Questa situazione è grottesca: sembra che io esiga qualcosa che non mi spetta per una questione di piacere personale, mentre è qualcosa che la legge mi impone e di cui ovviamente farei a meno.
Nel frattempo, la situazione sanitaria sta peggiorando con il diffondersi della variante Inglese quindi immagino che presto ribloccheranno tutto.
Come posso fare perché il mio diritto di ricevere il servizio sia rispettato prima che sia troppo tardi?