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Conversione contratto a termine in tempo indeterminato - necessaria volontà del lavoratore?

rockshow

Utente
Buongiorno,

ho un quesito piuttosto atipico a cui non riesco a trovare una risposta definitiva.
Ho un contratto a tempo determinato in scadenza nei prossimi mesi e ho ricevuto un rumors che l'azienda per cui lavoro ha intenzione di portare avanti la conversione a contratto a tempo indeterminato.
Per motivi personali che non voglio spiegare non ho intenzione di accettare una conversione senza aver modo di discuterla.

Il mio dubbio è, l'azienda ha bisogno del mio consenso per la conversione?
Mi sembra strano che possano impormi nuovi obblighi (es preavviso) visto che io mi sono impegnato per un mero contratto a tempo determinato. Ne tanto meno voglio dimettermi, cosa a cui sicuramente sarei costretto.

Non sono riuscito a trovare una risposta.

Grazie mille
 
Buongiorno,

ho un quesito piuttosto atipico a cui non riesco a trovare una risposta definitiva.
Ho un contratto a tempo determinato in scadenza nei prossimi mesi e ho ricevuto un rumors che l'azienda per cui lavoro ha intenzione di portare avanti la conversione a contratto a tempo indeterminato.
Per motivi personali che non voglio spiegare non ho intenzione di accettare una conversione senza aver modo di discuterla.

Il mio dubbio è, l'azienda ha bisogno del mio consenso per la conversione?
Mi sembra strano che possano impormi nuovi obblighi (es preavviso) visto che io mi sono impegnato per un mero contratto a tempo determinato. Ne tanto meno voglio dimettermi, cosa a cui sicuramente sarei costretto.

Non sono riuscito a trovare una risposta.

Grazie mille

Salve, la trasformazione ( escludendo quella giudiziale) deve essere intesa sempre come una volontà reciproca, vale a dire per accordo tra parti, e non può questa ( trasformazione) essere imposta.

Saluti
 
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