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contributi Inps o contributi Enasarco?questo è il dilemma....

magiste

Utente
Salve a tutti, grazie per aver accettato la mia iscrizione. Avrei bisogno del vostro aiuto per chiarire alcuni dubbi:
nel 2012 ho aperto p.iva e camera di commercio in quanto, aprii una piccola agenzia di disbrigo pratiche. Ne consegue il relativo versamento dei contributi previdenziali Inps in quanto iscritto alla gestione “Artigiani e Commercianti”. Fin qui tutto regolare, “classica” situazione di tanti commercianti italiani.
A settembre 2014 decisi di chiudere l’attività e di ritornare al mio vecchio mestiere di consulente finanziario (mutui,prestiti etc…),sostengo l’esame OAM per “Agenti in attività finanziaria” (nuova figura professionale creata da Mr. Monti),inizio a lavorare per una società di mediazione creditizia che ovviamente mi iscrive all’Enasarco in quanto, lavoratore autonomo.
Qui viene il dunque, alcuni miei attuali colleghi, mi hanno raccontato che loro non hanno mai richiesto l’iscrizione alla Camera di Commercio in quanto appunto, sono dei Lavoratori Autonomi iscritti all’Enasarco quindi non devono versare i contributi Inps. Io invece, mi ritrovo a versare in contributi Inps (che non vorrei più versare) ed i contributi Ensarco (sottoforma di trattenuta) che intendo ovviamente versare.

Prima di porvi gli altri dubbi/quesiti, c’è qualcuno che potrebbe confermarmi la tesi dei miei colleghi?Posso fare a meno di pagare i contributi Inps, versando esclusivamente i contributi Enasarco.

Perdonate se ho commesso qualche errore grammaticale relativamente a termini tecnici ma, come è facile intuire, non mastico la materia. Grazie in anticipo a chi mi risponderà.:s-sault:
 
Magiste, se il tuo rapporto è di "agenzia" e sembra esserlo, fra l'altro, poiché la casa mandante ti ha iscritto all'Enasarco, sei obbligato alla contribuzione Inps/Commercianti mentre i contributi che verserai all'Enasarco ( quota tua ritenuta Enasarco nelle fatture provvigioni ) rappresentano una sorta di "previdenza integrativa" obbligatoria. Ai fini previdenziali dunque, seppure fra non poche incertezze, gli agenti in attività finanziaria ( come i promotori finanziari ) sono classificati come gli agenti/rappresentanti di commercio, obbligati all'iscrizione alla gestione Insp/commercianti (INPS - Informazioni). Dobbiamo anche considerare che nel caso l'attività venisse esercitata senza partita Iva ( non è il tuo caso ), fino al limite di 5.000,00 Euro, non scatterebbe l'obbligo dell'iscrizione alla Gestione Separata Inps.
 
Buonasera, io sono collaboratore di Agente in attività Finanziaria, penso che non ho l'obbligo di iscrivermi all'Inps a differenza dell'Agente in attività finanziaria. Che dite ?
Grazie
 
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