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Conto IWBank

S

Serena

Ospite
Ho letto un precedente mess. che trattava del conto arancio. Un ns. cliente, ditta individuale in ordinaria, ha aperto il conto presso la IWBank riservato ai privati, in quanto ha un tasso di interesse attivo superiore rispetto ad un conto business. Noi abbiamo fatto inserire il c/c della IWBank in contabilità, tra le attività aziendali, considerato che i passaggi di denaro non sono prelievi veri e propri, ma semplici passaggi temporanei per usufruire un tasso di interesse superiore. Infatti al momento della necessità, i fondi rivengono trasferiti dal conto IWBank sul c/c ordinario della ditta. Gli interessi attivi confluiranno nel reddito d'impresa. Non crediamo che in sede di verifica, contestino che abbiamo inserito in contabilità un c/c che contrattualmente non è un conto business, considerato che questo rapporto riguarda esclusivamente il cliente e la banca. Cosa ne pensate colleghi del ns. operato?
 
Però se entrambi i conti li iscriviamo nella contabilità aziendale e nel libro inventari, il problema di giustificare i prelievi ed i versamenti effettuati solo per sfruttare il tasso di interesse migliore, non si pone, visto che a quel punto diventa un semplice giroconto tra c/c entrambi iscritti in contabilità, appunto. Praticamente il denaro non passerebbe dalla sfera aziendale a quella personale, come avverrebbe nel caso in cui il conto IWBank non fosse iscritto tra le attività della ditta ma facesse parte al contrario del patrimonio personale del titolare. Non sei d'accordo kob? Unico dubbio è il discorso che si tratta di un conto non business ma di un conto intestato personalmente al titolare e non alla ditta, iscritto in contabilità e non siamo sicuri al 100% se ai fini fiscali può procurare qualche problema.
 
non vedo problemi

fossero stati interessi passivi, al limite, ci sarebbe stato il rischio di contestazione della deducibilità

poi mi sembra che da quei conti non si possano fare prelievi, ma solo giroconti sul conto di appoggio, dunque mi pare che non ci sia neanche il rischio per le presunzioni
 
Quindi secondo voi un conto non business può essere iscritto in contabilità? Gli interessi attivi che maturano naturalmente confluiranno nel reddito d'impresa, giusto? Anche un ns. cliente ha aperto un conto arancio ma noi non l'abbiamo fatto iscrivere tra le attività aziendali. Certo ogni volta che trasferisce il denaro dal c/c della ditta al conto arancio figura un prelievo. Quindi siete sicuri che si può iscrivere un c/c personale (anceh se utilizzato solo per operazioni aziendali) in contabilità?
 
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