Fausto Godini
Utente
Sono residente all'estero, iscritto Aire, da diversi anni. Ho mantenuto un conto bancoposta click in Italia, per pagare le tasse su un appartamento e il canone di locazione che percepisco in Italia. Non ho mai comunicato il cambio di residenza alle poste. Le comunicazioni arrivano al mio vecchio indirizzo in Italia, dove vive mia madre, che prende le comunicazioni per me. Ho mantenuto anche un numero di cellulare italiano, che uso per le funzionalità del sito di poste.
Domandona, posso avere problemi. Basta un conto corrente per residenti per contestare la residenza fiscale? Peraltro senza movimentazioni di rilievo. Solo bonifici estero verso il conto e pagamenti F24 web.
Il canone di locazione me lo riscuote mia madre e come da contratto me lo bonifica all'estero.
So dell'esistenza dei conti per non residenti ed ho contattato diversi istituti di credito, che mi hanno fatto capire anche esplicitamente, che loro aprono tali conti solo ai clienti. Comunque le banche della zona di origine in Italia. Ritengo poco ragionevole andare a Milano per tentare di aprire un tale conto. Ammesso che me lo aprano.
Se volessi pagare le tasse dall'estero mediante i bonifici? Dovrei far fare le traduzioni asseverate delle ricevuto di bonifico (originali in lingua islandese)? Ogni traduzione mi costerebbe 400€. In pratica in un anno circa 1600€ di traduzioni a fronte di 500€ di tasse dovute. Mi sembra un'enormità!
Domandona, posso avere problemi. Basta un conto corrente per residenti per contestare la residenza fiscale? Peraltro senza movimentazioni di rilievo. Solo bonifici estero verso il conto e pagamenti F24 web.
Il canone di locazione me lo riscuote mia madre e come da contratto me lo bonifica all'estero.
So dell'esistenza dei conti per non residenti ed ho contattato diversi istituti di credito, che mi hanno fatto capire anche esplicitamente, che loro aprono tali conti solo ai clienti. Comunque le banche della zona di origine in Italia. Ritengo poco ragionevole andare a Milano per tentare di aprire un tale conto. Ammesso che me lo aprano.
Se volessi pagare le tasse dall'estero mediante i bonifici? Dovrei far fare le traduzioni asseverate delle ricevuto di bonifico (originali in lingua islandese)? Ogni traduzione mi costerebbe 400€. In pratica in un anno circa 1600€ di traduzioni a fronte di 500€ di tasse dovute. Mi sembra un'enormità!