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Ospite
Il conto corrente di una S.a.s. può essere utilizzato per pagamenti personali del rappresentante legale, cioè per prestazioni che esulano dall'attività esercitata? Grazie a chi saprà o vorrà rispondermi
 
Secondo me si. Tali pagamenti sono semplicemente prelievi del socio:

Dare - soci c/prelevamenti
Avere - Banca c/c

Se fosse stata una società di capitali, allora ti avrei detto di no.

Ciao
 
tali prelevamenti dovranno poi comunque essere rimborsati oppure girati a c/utile?
 
In caso di utilizzo di soldi della società per conto di affari privati dei soci bisogna assolutamente, a parer mio, giustificare l'uscita.. teoricamente si potrebbe configuarare un finanziamento al socio della società che teoricaemnte dovrebbe produrre interessi.. E' senz'altro una via scomoda...
L'unica via di uscita, essendo società di persone, è considerare tale somma ricevuta dalla società, come un acconto su utili del 2005 (se l'operazione avviene nel 2005). Ovviamnete per poter essere tranquilli ci dovrebbero essere tutti i presupposti affinchè la società sia certa di proderre nell'esercizio un utile altrimenti se chiudesse in perdita avresti problemi
ciao
 
scusate se continuo solo ora con l'argomento, ma avevo un ultimo dubbio. Siccome si tratta di una s.a.s. iscritta nell'albo artigiani ed in contabilità semplificata, le cose cambiano? Il mio dubbio a questo punto è questo:
- in quanto impresa artigiana non deve tenere il libro giornale nè fare il bilancio;
- in quanto s.a.s., ma in contabilità semplificata, non deve tenere il libro giornale e neanche fare il bilancio.

Il prelievo dal conto corrente intestato alla società, da dove risulta?

fatemi sapere se ho sbagliato qualcosa
 
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