Conto corrente dedicato

[AURORACONSULTING]

Le imprese che iniziano un appalto pubblico hanno l'obbligo del c/c dedicato ove far confluire gli incassi... cosa si intente per c/c dedicato??
E' sufficiente che sia un c/c destinato alle operazioni dell'appalto o deve avere altre caratteristiche??

 

[Rocco]

Riferimento: Conto corrente dedicato

Dovrebbe essere un c/c dove le somme che transitano, in entrata e in uscita, devono riguardare l'appalto (o gli appalti) i cui contratti sono stati sottoscritti a partire dal 07/09/2010, se non ricordo male.
Una volta aperto, l'IBAN deve essere comunicato all'ente pubblico appaltante che provvederà ad appoggiarvi i relativi pagamenti.
Ciao.

 

[ats]

Riferimento: Conto corrente dedicato

Dovrebbe essere un c/c dove le somme che transitano, in entrata e in uscita, devono riguardare l'appalto (o gli appalti) i cui contratti sono stati sottoscritti a partire dal 07/09/2010, se non ricordo male.
Una volta aperto, l'IBAN deve essere comunicato all'ente pubblico appaltante che provvederà ad appoggiarvi i relativi pagamenti.
Ciao.

si, all'ente appaltante dovrebbero essere anche comunicati i codici fiscali delle persone delegate ad operare su detto conto ...
tutte le spese e tutti gli incassi relativi a quell'appalto devono poi transitare (mi pare ricordare solo con bonifico se non vado errato) sul c/c dedicato ...
ciao.

 

[AURORACONSULTING]

Riferimento: Conto corrente dedicato

si, all'ente appaltante dovrebbero essere anche comunicati i codici fiscali delle persone delegate ad operare su detto conto ...
tutte le spese e tutti gli incassi relativi a quell'appalto devono poi transitare (mi pare ricordare solo con bonifico se non vado errato) sul c/c dedicato ...
ciao.

Grazie per le Vostre precisazioni... ma volevo sapere cosa si intende per c/c dedicato...
Secondo me vuol dire che quel c/c deve essere utilizzato per far transitare gli incassi e pagamenti degli appalti e che può essere tale anche un c/c già esistente... che ne pensate??:yes2:

 

[Rocco]

Riferimento: Conto corrente dedicato

Grazie per le Vostre precisazioni... ma volevo sapere cosa si intende per c/c dedicato...
Secondo me vuol dire che quel c/c deve essere utilizzato per far transitare gli incassi e pagamenti degli appalti e che può essere tale anche un c/c già esistente... che ne pensate??:yes2:

Purtroppo al momento non si sa se bisogna aprire un c/c ex novo ovvero può essere "convertito" un c/c già esistente. Necessiterebbe un chiarimento al riguardo. Purtroppo i dubbi da chiarire sono ancora diversi e a mio avviso il tuo è più che legittimo. Mi sa tanto che le banche ci sguazzeranno sul discorso "c/c dedicato".
Saluti.

 

[ats]

Riferimento: Conto corrente dedicato

Purtroppo al momento non si sa se bisogna aprire un c/c ex novo ovvero può essere "convertito" un c/c già esistente. Necessiterebbe un chiarimento al riguardo. Purtroppo i dubbi da chiarire sono ancora diversi e a mio avviso il tuo è più che legittimo. Mi sa tanto che le banche ci sguazzeranno sul discorso "c/c dedicato".
Saluti.

per come l'ho capita io, non è necessario aprire un c/c ex novo ...
l'importante è che sia "dedicato" agli appalti pubblici, ossia che i movimenti relatvi a tali appalti transitino da quel c/c ...
c'è stata anche un'altra precisazione al riguardo, se ricordo bene, che diceva che potevano essere effettuate anche altre operazioni su detto conto, purché fossero pagamenti di F24, di dipendenti e poche altre cose cmq ...
il resto dei movimenti deve essere esclusivo degli appalti (non ogni appalto un conto, ma anche un conto per tutti gli appalti) ...
ciao.

 

[Gio.]

Riferimento: Conto corrente dedicato

Allo stato attuale la confusione regna sovrana sull'impostazione contabile/amministrativa da adottarsi!
Sulla possibilita' di "dedicare" a una commessa pubblica un conto corrente gia' esistente il comma 1 dell'art.3 legge 136/2010 che impone l'obbligo di utilizzare 2uno o piu' conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso Poste Italiane spa" non fa alcun riferimento ad una nuova accensione.-
Si ritene,quindi, che sia del tutto lecito utilizzare un conto gia 'esistente ai fini della della normativa sulla tracciabilita'.-
Tale interpretazione sembrerebbe essere in linea con il pensiero dell'Autorita' per la Vigilanza sui Contratti Pubblici.-
Analagomanete, e' possibile utilizzare uno stesso conto corrente per piu' commesse pubbliche.-
Un altro aspetto che l'ANCE ha sollevato e che dovrebbe trovare risposta da parte dell'Autorita' e' se sia possibile utilizzare un conto corrente "dedicato" per interventi non legati ad una commessa pubblica.-
La dizione del comma 1 dell'art.3 della legge 136/2010 prevede che i c/c debbano essere dedicati alle commesse pubbliche "anche non in via esclusiva",ammettendo, qundi,la possibilita' di utilizzarli anche per altre operazioni.-
Da news su riunione tenutasi 27.09.10 presso Presidenza del Consiglio sono sorti due orientamenti sugli sviluppi normativi:
1) l'uficio legislativo della Pres.del Consiglio proponderebbe per l'emanazione di un D.L. contenente alcune modifiche all'art.3 legge 136/2010 al fine di chiarire l'interpretazione.-
il D.L. stabilirebbe l'applicazione della nuova normativa anche ai rapporti contrattuali in corso, prevedendo pero' un congruo periodo di tempo (180 giorni) per adeguare i contratti e le modalita' di pagamento.-
L'orientamento della Presidenza del Consiglio da quanto risulta, non sarebbe tuttavia condiviso dal Ministero dell'Interno per il quale sarebbe preferibile non intervenire sull'art.3 (ferma restando la sua applicabilita' a soli contratti stipulati successivamente al 07.09.2010) ad emanare,invece, direttive di attuazione mediante un atto regolamentare.-
Il dato positivo che sembra emergere e' che,cmq la Presidenza del Consiglio ha assunto il coordinamento di tutti i soggetti istituzionali coinvolti nella vicenda ed ha chiesto loro di esprimere una posizione definitiva entro breve tempo.-
Un buon week a tutti!:sun:

 

[milkolo]

Riferimento: Conto corrente dedicato

leggendo tutta la legge non si evince (o io non lo evinco) se tra i soggetti che hanno l'obbligo, ci sono pure le associazioni culturali no profit.
sono il presidente di una associazione di servizi per la promozione.

credo che sia riferito a imprese che conseguentemente ad un appalto hanno sottoscritto un contratto ...no???

un contributo di pochissimi soldi, RIPETO CONTRIBUTO, è soggetto a tutto ciò ??????

credo che molti dirigenti comunali stiano prendendo una grande bufala.

MI CHIARIRESTE IN MERITO????

 

[Gio.]

Riferimento: Conto corrente dedicato

leggendo tutta la legge non si evince (o io non lo evinco) se tra i soggetti che hanno l'obbligo, ci sono pure le associazioni culturali no profit.
sono il presidente di una associazione di servizi per la promozione.

credo che sia riferito a imprese che conseguentemente ad un appalto hanno sottoscritto un contratto ...no???

un contributo di pochissimi soldi, RIPETO CONTRIBUTO, è soggetto a tutto ciò ??????

credo che molti dirigenti comunali stiano prendendo una grande bufala.

MI CHIARIRESTE IN MERITO????

La risposta e' no!
Ai sensi e pere glie effetti dell'art.3 legge n.136,per appalto si intende un contratto a titolo oneroso avente ad oggetto l'esecuzione di lavori,la fornitura di beni o la prestazione di servizi,stipuklato tra un committente pubblico (stazione appaltante o ente aggiudicatore) e operatore economico privato,indipendentemente dall'esperimento di una gara e senza deroghe per gli appalti di modico valore.-
In linea generale,gli obblighi di tracciabilita' si riferiscono,quindi,ai contratti disciplinati dal codice dei contratti,comprese le concessioni di lavoro o servizi pubblici,in quanto la ratio della nuova disciplina e' di tracciare tuttti i flussi finanziari pubblici,provenienti cioe' da soggetti tenuti all'osservanza del citato codice,e diretti ad operatori privati aggiudicatari di appalti di lavori,servizi e forniture.-
Rilevo che sono escluse dall'ambito applicativo alcune tipologie contrattuali indicate dall'AVCP (vedere in particolare,seconda Determibna,par.2)
Un buon pomeriggio.-
Saluti:yes2: