consulente aziendale

[Giuseppe]

Salve,
sono un Laureato in Economia e Commercio e da un paio di mesi ho aperto uno Studio di Consulenza Aziendale, aprendo la partita IVA (con codice attività 74.14.4 Consulenza Amministrativo-Gestionale e Pianificazione Aziendale) ed iscrivendomi alla Gestione Separata dell'Inps.
Gradirei sapere se la mia attività è considerata lavoro autonomo (professionista) ovvero attività d'impresa, e quindi se sono tenuto ad iscrivermi alla Camera di Commercio.
Io offro principalmente consulenza per l'implementazione di Sistemi di Qualità (ISO 9001) e di Gestione Ambientale (ISO 14001 ed EMAS), posso anche portare la contabilità, tenendo presso la mie sede le scritture contabili dei clienti?
Grazie mille per l'aiuto.

[%sig%]

 

[luca godino]

Giuseppe Scrivi:

> Salve,
> sono un Laureato in Economia e Commercio e da un paio di mesi
> ho aperto uno Studio di Consulenza Aziendale, aprendo la
> partita IVA (con codice attività 74.14.4 Consulenza
> Amministrativo-Gestionale e Pianificazione Aziendale) ed
> iscrivendomi alla Gestione Separata dell'Inps.
> Gradirei sapere se la mia attività è considerata lavoro
> autonomo (professionista) ovvero attività d'impresa, e quindi
> se sono tenuto ad iscrivermi alla Camera di Commercio.
> Io offro principalmente consulenza per l'implementazione di
> Sistemi di Qualità (ISO 9001) e di Gestione Ambientale (ISO
> 14001 ed EMAS), posso anche portare la contabilità, tenendo
> presso la mie sede le scritture contabili dei clienti?
> Grazie mille per l'aiuto.
>

Dipende da te: da come intendi organizzare il tuo lavoro. In forma di lavoro autonomo e,pertanto con una prevalenza del fattori lavoro ( prestazione intellettuale ), fiscalmente vai a compilare il quadro rn del modello unico; ovvero in forma d'impresa ( quadro rg del mod. unico ) nel caso decida di organizzare il lavoro con una prevalenza beni strumentali. Sia nell'uno che nell'altro caso, non esiste un criterio oggettivo ed univoco cui attenersi: sarai te che deciderai di volta in volta, ad impostare la tua organizzazione di natura professionale o imprenditoriale. Per me, che sono un promotore finanziario senza mandato, e pertanto un consulente cd puro, oltre che aziendale, specializzato b. plane in finanza aziendale,delibere consob consultate, posso essere un imprenditore (obbligo di iscrione c.c.i.a.a. e redditi nel quadro rg) oppure essere un libero professionista, con o senza iscrizione al relativo albo presso consob, compilare il quadro rn e sottrarmi all'iscrizione della c.c.i.a.a., poiché ho deciso d'impostare l'organizzazione del mio ufficio, in modo ribadisco discrezionale e secondo motivazioni d'opportunità proprie, PROFESSIONALE. In futuro magari deciderò d'essere impresa individuale o impresa societaria e sottopormi alla relativa normativa di riferimento. In sostanza trattasi d'iniziativa di lavoro autonomo o attività d'impresa come meglio il contribuente cittadino crede.....è sua facoltà scegliere.

Cordialità, Luca Godino

[%sig%]

 

[Francesco Pastore]

non sei tenuto ad iscriverti alla CCIAA in quanto trattasi di lavoro autonomo non soggetto a registrazione presso il Registro delle Imprese. Tecnicamente puoi definirti un professionista "senza cassa", per poter inquadrare la situazione anche dal punto di vista previdenziale.
Saluti