Ciao a tutti, scrivo per un quesito sulla busta paga relativo al congedo di paternità.
Mio figlio è nato ad agosto e ho usufruito del congedo obbligatorio di 10 giorni. Il problema è la "trattenuta" fatta dall'azienda. Segue la spiegazione.
Per il congedo di paternità l'INPS ha rimborsato sulla base di una paga media giornaliera usando il lordo mensile e dividendo per 30. Io sono un impiegato ma la mia azienda paga su base oraria dividendo il lordo su 22 giorni lavorativi. Delle 176 ore risultanti solo 173 (CCNL metalmeccanico) compongono il lordo mensile (le altre 3 riguardano permessi e ferie). La paga giornaliera vista dall'azienda è quindi nettamente superiore a quella calcolata dall'INPS (lordo mensile diviso 173 ore per 8 ore giornaliere).
Fino a qui può anche andare bene ma l'azienda calcolando lo stipendio ha prima accreditato il lordo pieno (173 ore), poi ha trattenuto 80 ore (10 giorni valutati sulla paga base oraria) e infine ha inserito il rimborso INPS (che è su base 30). In questo modo è stato accreditato soltanto il 72% dello stipendio nei 10gg di congedo usufruiti.
Per fare un esempio, lordo 1000, se cambiate il numero tanto il risultato finale sarà lo stesso.
Rimborso INPS su 10gg a credito:
(1000/30)*10=333.33
Trattenuta azienda per 10gg di assenza (ad ore) a debito:
(1000/173)*8*10=462.43
Il rapporto è pari al 72%, altro che retribuzione al 100%!!!
È normale tutto questo? L'azienda non avrebbe dovuto trattenere lo stesso importo previsto dall'INPS? Se trattengono la cifra calcolata "normalmente" di fatto non ho, come la legge stabilisce, il 100% della retribuzione.
Non ho trovato assolutamente niente in merito su internet, qualsiasi esempio di calcolo mette a debito lo stesso importo poi rimesso a credito dall'INPS (e quindi tutto torna).
Grazie
Mio figlio è nato ad agosto e ho usufruito del congedo obbligatorio di 10 giorni. Il problema è la "trattenuta" fatta dall'azienda. Segue la spiegazione.
Per il congedo di paternità l'INPS ha rimborsato sulla base di una paga media giornaliera usando il lordo mensile e dividendo per 30. Io sono un impiegato ma la mia azienda paga su base oraria dividendo il lordo su 22 giorni lavorativi. Delle 176 ore risultanti solo 173 (CCNL metalmeccanico) compongono il lordo mensile (le altre 3 riguardano permessi e ferie). La paga giornaliera vista dall'azienda è quindi nettamente superiore a quella calcolata dall'INPS (lordo mensile diviso 173 ore per 8 ore giornaliere).
Fino a qui può anche andare bene ma l'azienda calcolando lo stipendio ha prima accreditato il lordo pieno (173 ore), poi ha trattenuto 80 ore (10 giorni valutati sulla paga base oraria) e infine ha inserito il rimborso INPS (che è su base 30). In questo modo è stato accreditato soltanto il 72% dello stipendio nei 10gg di congedo usufruiti.
Per fare un esempio, lordo 1000, se cambiate il numero tanto il risultato finale sarà lo stesso.
Rimborso INPS su 10gg a credito:
(1000/30)*10=333.33
Trattenuta azienda per 10gg di assenza (ad ore) a debito:
(1000/173)*8*10=462.43
Il rapporto è pari al 72%, altro che retribuzione al 100%!!!
È normale tutto questo? L'azienda non avrebbe dovuto trattenere lo stesso importo previsto dall'INPS? Se trattengono la cifra calcolata "normalmente" di fatto non ho, come la legge stabilisce, il 100% della retribuzione.
Non ho trovato assolutamente niente in merito su internet, qualsiasi esempio di calcolo mette a debito lo stesso importo poi rimesso a credito dall'INPS (e quindi tutto torna).
Grazie