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walter
Ospite
<HTML>Ciao a tutti. Ho urgentemente bisogno di un consiglio in materia di condono. Mi trovo tra le mani un caso un pò particolare da risolvere con l'agenzia delle Entrate.
Un mio cliente ha cessato il proprio numero di partita iva in data 30.07.1999. Di fatto non ha mai smesso di lavorare continuando ad emettere fatture con il n.di P.iva cessata. A seguito di un controllo incrociato sono emersi imponibili per gli anni 2000, 2001 e 2002 per il quale l'Ufficio ha richiesto le scritture contabili.
Scontato l'anno 2002, per il quale si è ancora nei termini per la presentazione della dichiarazione mi chiedo:
a) posso utilizzare il condono tombale art. 9 per gli anni 1997/2001 anche se risulta cessata la p.iva?
b) como posso regolarizzare il 2002 visto che la partita iva utilizzata è stata a suo tempo cessata?
In attesa dei Vostri suggerimenti, Ciao.</HTML>
Un mio cliente ha cessato il proprio numero di partita iva in data 30.07.1999. Di fatto non ha mai smesso di lavorare continuando ad emettere fatture con il n.di P.iva cessata. A seguito di un controllo incrociato sono emersi imponibili per gli anni 2000, 2001 e 2002 per il quale l'Ufficio ha richiesto le scritture contabili.
Scontato l'anno 2002, per il quale si è ancora nei termini per la presentazione della dichiarazione mi chiedo:
a) posso utilizzare il condono tombale art. 9 per gli anni 1997/2001 anche se risulta cessata la p.iva?
b) como posso regolarizzare il 2002 visto che la partita iva utilizzata è stata a suo tempo cessata?
In attesa dei Vostri suggerimenti, Ciao.</HTML>