Un saluto alla comunità.
Espongo il singolare problema che mi sta capitando.
Nel 1987 presentavo la pratica di condono edilizio per sanare una piccola ristrutturazione della mia abitazione, pagando come corrispettivo di abuso la somma di 153.000 Lire.
Nel 2007 l'ufficio tecnico del comune, invia una notifica con la quale dichiarava la mancanza di documenti necessari alla chiusura della pratica (20 anni di tempo per la verifica!!!). Mi reco in comune con la mia copia della dichiarazione dove risultavano essere presenti tutti i documenti dichiarati mancanti. A distanza di un mese circa, Mi arriva di nuovo una notifica in cui si dichiara che il corrispettivo pagato nel 1987 non era corretto per errata imputazione del tipo di abuso e avrei dovuto integrarlo versando la somma di 270 Euro. Per chiudere definitavamente la pratica pago mio malgrado.
Oggi, Nuova notifica, con richiesta di integrazione della documentazione riferita sempre allo stesso condono.
La domanda che ora mi pongo è: Non esistono limiti di prescrizione per pratiche di questo tipo? visto che limiti di decenza pare non ve ne siano.
Grazie per l'attenzione
Gabriele
Espongo il singolare problema che mi sta capitando.
Nel 1987 presentavo la pratica di condono edilizio per sanare una piccola ristrutturazione della mia abitazione, pagando come corrispettivo di abuso la somma di 153.000 Lire.
Nel 2007 l'ufficio tecnico del comune, invia una notifica con la quale dichiarava la mancanza di documenti necessari alla chiusura della pratica (20 anni di tempo per la verifica!!!). Mi reco in comune con la mia copia della dichiarazione dove risultavano essere presenti tutti i documenti dichiarati mancanti. A distanza di un mese circa, Mi arriva di nuovo una notifica in cui si dichiara che il corrispettivo pagato nel 1987 non era corretto per errata imputazione del tipo di abuso e avrei dovuto integrarlo versando la somma di 270 Euro. Per chiudere definitavamente la pratica pago mio malgrado.
Oggi, Nuova notifica, con richiesta di integrazione della documentazione riferita sempre allo stesso condono.
La domanda che ora mi pongo è: Non esistono limiti di prescrizione per pratiche di questo tipo? visto che limiti di decenza pare non ve ne siano.
Grazie per l'attenzione
Gabriele