Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Condominio: obbligo sostituzione caldaia acquistata recentemente

paolo2021

Utente
Buongiorno
ho un dubbio al quale il mio amministratore condominiale ha dato una risposta poco chiara.
in sintesi: ho acquistato nel 2020 una caldaia a condensazione e pompa di calore per le quali ho usufruito di ecobonus. Adesso il condominio nel quale abito ha deciso di effettuare i lavori con il superbonus 110 e sembra che io sia obbligato a sostituire nuovamente la caldaia e dover restituire il bonus di cui ho usufruito precedentemente.
Mi sembra assurdo e poco credibile. Il mio commercialista dice che le cose non stanno assolutamente così ma con il fisco c'è poco da scherzare... insomma, vorrei avere la certezza.
Pareri e leggi a riguardo?

grazie mille
 

STUDIOCEL

Utente
Per farlo rientrare nel 110 deve essere centralizzato, e può essere che se tu mantieni la tua caldaia il condominio non possa usufruire del 110...certo che se hai votato a favore del riscaldamento centralizzato devi per forza farlo anche tu...
 

paolo2021

Utente
Per farlo rientrare nel 110 deve essere centralizzato, e può essere che se tu mantieni la tua caldaia il condominio non possa usufruire del 110...certo che se hai votato a favore del riscaldamento centralizzato devi per forza farlo anche tu...
No, assolutamente non è centralizzato, ho votato per i lavori che riguardano comunque isolamento delle facciate e altri interventi, ma ogni unità ha la propria caldaia indipendente. La caldaia serve per il salto di classe, ma non vedo la logica, se io ho comunque una caldaia "efficientata" e uguale per prestazioni a quella che mi verrebbe installata con il superbonus 110, perchè sono obbligato a sostituirla di nuovo e buttare in pratica una caldaia nuova, ma soprattutto perchè devo perdere il bonus fiscale del 65% del quale ho usufruito?
Mi sembra contro ogni logica
 

STUDIOCEL

Utente
Beh scrivi di condominio amministratore pensavo che venisse messa la caldaia centralizzata...
Comunque non capisco cosa c'entra la tua caldaia col 110 del condominio...
 

paolo2021

Utente
Beh scrivi di condominio amministratore pensavo che venisse messa la caldaia centralizzata...
Comunque non capisco cosa c'entra la tua caldaia col 110 del condominio...
Si, forse mi sono spiegato male. In assemblea di condominio ci è stato detto che per ottenere il salto di 2 classi energetiche avremmo dovuto sostituire le caldaie con nuove caldaie a condensazione. Ora, essendo la mia già nuova e già delle stesse caratteristiche di quelle che verranno installate agli altri condomini, a logica non vedo perchè doverla cambiare, ma l'amministratore sostiene che sono obbligato a cambiarla, pena il rischio del non superamento di 2 classi dell'intero condominio. Ma oltre a dover buttare una caldaia nuova, sostiene che perderò gli sgravi fiscali usufruiti per l'acquisto della mia caldaia (65%).
 

STUDIOCEL

Utente
Mi pare ridicolo "buttare" la caldaia per poter partire col tuo appartamento da una classe inferiore..
Il cappotto se fatto seriamente penso garantisca già di suo un guadagno superiore alle due classi....
Ma il tecnico certificatore dell'ape convenzionale cosa dice?
 
Mi pare ridicolo "buttare" la caldaia per poter partire col tuo appartamento da una classe inferiore..
Il cappotto se fatto seriamente penso garantisca già di suo un guadagno superiore alle due classi....
Ma il tecnico certificatore dell'ape convenzionale cosa dice?
se poi oltre all'installazione del cappotto si sostituiscono pure gli infissi, la caldaia efficiente la lasciamo stare... così è successo nella mia città
 

archspf

Utente
Si, forse mi sono spiegato male. In assemblea di condominio ci è stato detto che per ottenere il salto di 2 classi energetiche avremmo dovuto sostituire le caldaie con nuove caldaie a condensazione. Ora, essendo la mia già nuova e già delle stesse caratteristiche di quelle che verranno installate agli altri condomini, a logica non vedo perchè doverla cambiare, ma l'amministratore sostiene che sono obbligato a cambiarla, pena il rischio del non superamento di 2 classi dell'intero condominio. Ma oltre a dover buttare una caldaia nuova, sostiene che perderò gli sgravi fiscali usufruiti per l'acquisto della mia caldaia (65%).
La spiegazione inziale già era controversa ma quella data dopo è ancora peggio: il requisito di accesso (salto delle due classi energetiche) presuppone il confronto tra lo stato attuale (ante operam) e quello previsionale (post operam). Valorizzando la situazione ante con le caratteristiche riportare (esistenza di dispositivi di recente installazione che, se usufruito dell'agevolazione Ecobonus, dovrebbero già soddisfare quasi i medesimi requisiti), la sostituzione è del tutto irrilevante: un altro conto se si fosse partiti da una situazione standard ove in luogo di una caldaia tradizionale si andasse ad installare una PDC.

Mi pare ridicolo "buttare" la caldaia per poter partire col tuo appartamento da una classe inferiore..
Infatti non si può! Sarebbe uno dei principali motivi di decadimento dell'agevolazione: false dichiarazioni e attestazioni mendaci al fine di perseguire benefici non dovuti.

Come già in altre occasioni mi è capitato di indicare: le spiegazioni che vengono fornite devono essere messe per iscritto. In giro esistono cialtroni ed incompetenti nati come funghi sull'onda dell'agevolazione: tutelatevi.


Detto questo le chiacchiere, soprattutto quelle da bar, stanno a zero: ogni situazione va opportunamente verificata e dimostrata con uno progetto di fattibilità che di certo non si può ne riassumere né ridurre ad una semplice opinione.
 
Alto