Nelle istruzioni relative al quadro RR (rigo 8) del mod redditi PF 2018 leggo:
"in colonna 3 il credito del presente anno di cui si chiede il rimborso con specifica istanza da presentare alla sede di competenza inps e in colonna 4il credito del presente anno da utilizzare in compensazione esclusivamente con modello f24 con l’indicazione dell’anno 2017; si precisa che in colonna 3 e colonna 4 deve essere ripartito il risultato di colonna 1 + colonna 2. si fa presente che come precisato nella circolare inps n. 22 del 31 gennaio 2017, il credito deve essere esposto sul modello f24 con l’indicazione dell’anno 2017; tutte le somme riferite ad anni precedenti rispetto all’anno 2016, dovranno essere oggetto di domanda di rimborso oppure di compensazione contributiva (autoconguaglio)"
Non capisco cosa significhi "..... con indicazione dell'anno 2017 in F24"; tantomeno ho capito il riferimento alla circ. INPS 22 del 31/1/2017 che ho letto senza capirci nulla.
Io, professionista autonomo in regime di vantaggio, ho un credito scaturito da un acconto versato nel 2017 superiore a quanto "dovuto"; potrei utilizzarlo "parzialmente" in compensazione per pagare gli acconto INPS GS 2018, IMU e TARI 2018 dovuti al Comune rinviando al prossimo anno l'utilizzo in compensazione del residuo credito? Oppure obbligatoriamente devo chiedere il rimborso? Io indicherei nella colonna 4 del rigo RR8 (credito da utilizzare in compensazione) l'intero credito, poi l'anno prossimo compilerei la colonna 5 (credito anno precedente) e la colonna 6 (credito a.p. compensato in F24) indicando a col, 7 la differenza: ma cosa significa "residuo in autoconguaglio"?
Grazie
"in colonna 3 il credito del presente anno di cui si chiede il rimborso con specifica istanza da presentare alla sede di competenza inps e in colonna 4il credito del presente anno da utilizzare in compensazione esclusivamente con modello f24 con l’indicazione dell’anno 2017; si precisa che in colonna 3 e colonna 4 deve essere ripartito il risultato di colonna 1 + colonna 2. si fa presente che come precisato nella circolare inps n. 22 del 31 gennaio 2017, il credito deve essere esposto sul modello f24 con l’indicazione dell’anno 2017; tutte le somme riferite ad anni precedenti rispetto all’anno 2016, dovranno essere oggetto di domanda di rimborso oppure di compensazione contributiva (autoconguaglio)"
Non capisco cosa significhi "..... con indicazione dell'anno 2017 in F24"; tantomeno ho capito il riferimento alla circ. INPS 22 del 31/1/2017 che ho letto senza capirci nulla.
Io, professionista autonomo in regime di vantaggio, ho un credito scaturito da un acconto versato nel 2017 superiore a quanto "dovuto"; potrei utilizzarlo "parzialmente" in compensazione per pagare gli acconto INPS GS 2018, IMU e TARI 2018 dovuti al Comune rinviando al prossimo anno l'utilizzo in compensazione del residuo credito? Oppure obbligatoriamente devo chiedere il rimborso? Io indicherei nella colonna 4 del rigo RR8 (credito da utilizzare in compensazione) l'intero credito, poi l'anno prossimo compilerei la colonna 5 (credito anno precedente) e la colonna 6 (credito a.p. compensato in F24) indicando a col, 7 la differenza: ma cosa significa "residuo in autoconguaglio"?
Grazie