Buongiorno, ho un dubbio su quando inserire una compensazione effettuata il 18 aprile ultimo scorso . La compensazione ha riguardato un saldo del 2023 effettuato con F24 tramite l'Agenzia delle Entrate sia per l'erario che per l' inps. Il mio dubbio è se questo importo va inserito nel quadro RN al rigo 37 della denuncia dei redditi da presentare quest'anno oppure in quella del 2026 essendo che l'operazione di questa compensazione è stata effettuata nel 2025? Ringrazio anticipatamente .
Compensazione 4001
- Creatore Discussione aldomaf
- Data di Inizio
catia71
Utente
per capire il tributo compensato è il 4001 come da titolo 2023?...l'importo compensato lo metterai nell'apposito rigo della dichiarazione di quest'anno, avrai il rigo credito da dichiarazione precedente rn36, importo compensato in F24 rigo rn37, se residua qualcosa finirà nell'eventuale credito 2024 o a riduzione del debito 2024...questo fino alla presentazione della dichiarazione
Ciao Catia, per spiegarmi meglio: Si il 4001.Ho dovuto fare un'integrativa RPF24 relativa all'anno 2023 per un'omissione di ricavo di 800€ annuo. Quindi ho versato l'importo a debito sia verso l'erario che verso l'Inps compilando l'F24 e , avendo un credito con codice 4001 l'ho utilizzato portando a zero la somma da versare. Per gli acconti del 2024 ne ho fatto uno a parte. Per il periodo trascritto sull'F24 ho inserito 0101 anno 2023 come per l'inps e l'erario. Ti faccio presente che questo credito me lo porto dal 2017 e è arrivato fino ad oggi per ragioni troppo lunghe da spiegare. Quindi ora tu mi dici che devo mettere al quadro RN rigo 36 l'importo a credito precedente , al rigo 37 la cifra che ho utilizzato a compensazione dell'F24 relativo al discorso di cui sopra. Esatto? Per differenza ho ancora una piccola cifra da utilizzare. La posso utilizzare a compensazione di parte dell'F24 che dovrò necessariamente effettuare entro il 30 giugno se non ho capito male. Infine, se posso, quando si usa la compensazione, l'F24 deve essere necessariamente a zero, oppure no, nel senso che quello che dovrò fare a giugno , nonostante la compensazione , avrà un'importo da versare a debito e ci saranno anche gli acconti del 2025. Si può fare? Un unico F24 con trascritti sia l'anno 2024 che l'anno 2025 e la compensazione riferita all'anno 2024 è lecito?. Scusami la lungaggine del discorso per cercare di farmi capire e intanto grazie infinite per la celerità della tua risposta precedente.
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catia71
Utente
Gli f24 possono essere a zero oppure con saldo residuo a debito, ovviamente mai a credito... l'importante è trasmetterli a mezzo Ade, fisconline, F24web. Ora non mi addentro nella questione, il credito ogni volta che si rigenera nella dichiarazione successiva prende l'anno della dichiarazione stessa, fino alla presentazione della dichiarazione, ovviamente perché l'Agenzia non vede la rigenerazione. Fino alla presentazione è consentito utilizzare l'anno precedente, anche se nulla vieta di utilizzare il credito già con il nuovo riferimento, fino a 5000euro non c'è visto, presentazione preventiva ecc... sin dal 01 gennaio. Nell'F24 se i crediti sono esistenti non ci sono problemi di compensazioni con codici anno 2025, 2024 anche in contemporanea
In definitiva nell'F24 che presenterò prima del 30 giugno prossimo, avrò l'erario con rigo anno 2024 come saldo e un rigo con anno 2025 come acconto, lo stesso per l'INPS . Per quanto riguarda il codice 4001 metterò nella sezione erario l'importo scaturito dalla differenza tra quello esistente nel 2023 e quello che ho già compensato giorni fa per debiti del 2023 (passando naturalmente come hai ricordato attraverso F24 web e pin code). Esattamente: cod. tributo 4001 , periodo di riferimento 01/01 anno 2023 ? importo a credito ......... (anno 2023? in quanto è l'anno dell'ultima denuncia dei redditi in cui risulta tale credito e già avallato dalla precedente compensazione?) . Grazie infinite di nuovo , sperando io di aver capito il concetto. 
L'integrativa è stata fatta per un ricavo di 800€ dimenticato con la dichiarazione RPF24. Invece il credito è presente da tempo nelle denunce mano mano inviate compreso in quella del 2023 errata. Io non conoscendo la normativa, ho messo sul rigo riguardante il 4001 , lo stesso anno del debito 2023 mentre forse avrei dovuto mettere l'anno d'inizio di questo credito se non ho capito male. Ecco perché ho chiesto e chiedo sempre cortesemente delucidazioni su che anno mettere per questo credito con il prossimo F24 e compensare finalmente il piccolo residuo rimasto entro il 30 giugno. Grazie e buon proseguimento di giornata .
catia71
Utente
No il credito non rimane ancorato alla prima dichiarazione, come precedentemente scritto ogni volta che un credito lo si fa affluire alla dichiarazione successiva diventa con anno di quella dichiarazione, pertanto fino alla presentazione della dichiarazione 2024 è giusto utilizzarlo con l'anno della precedente. Quello che evidenziava Studiocel correttamente è che non si capisce che tipo di integrazione hai fatto che abbia determinato un debito da pagare, se il credito ce l'hai ancora, nel senso che in estrema sintesi l'integrativa ti avrebbe dovuto chiudere con un debito o un residuo credito non entrambe le cose...dipende forse dal tipo di reddito che hai integrato? sicuro che il debito generato fosse anch'esso un 4001? e non forse un'imposta sostitutiva, che ne so vado al buio...perché parli del codice del credito ma il codice del debito?
Ok, cerco di essere più analitico e spiegare meglio se riesco. Ho un credito di 414,00€ cod. 4001 dal 2017 e sempre presente fino al 2023. Mi accorgo che è stato sbagliato l'unico RPF24 avendo inviato una denuncia a zero invece che con un ricavo di 800€. Fatti tutti i conti (sono a regime forfettario, gestione separata libero professionista), ho naturalmente subito fatto l'F24 per mettermi in regola sia con il saldo dell'imposta sostitutiva, comprese sanzioni e interessi e sia con l'INPS senza le sanzioni e interessi (così mi è stato consigliato da un commercialista perché l'INPS pare preferisca fare i conti e inviare poi l'addebito - io li avevo già fatti con il programma presente nel sito per quanto riguarda le sanzioni e a queste avevo aggiunto anche gli interessi). L'importo totale dell'F24 è stato di 225,48€. Quindi ho utilizzato con il codice 4001 nella sezione erario 225,48€ a compensazione scrivendo come periodo l'anno 2023 , lo stesso anno che riportavano tutte le altre voci dell'F24 e di conseguenza il risultato è stato zero. Ho fatto questa operazione nel sito dell'Agenzia delle Entrate come è giusto che sia quando c'è una compensazione , è andato tutto ok . Ora mi restano da compensare 188,52€ rimanenti delle 414,00€. Premetto che ho fatto un ulteriore F24 per gli acconti del 2024, e l'ho fatto a parte per paura che, essendo un anno successivo al 2023, mettendo insieme questi importi di due anni diversi, l'Agenzia delle Entrate non mi avrebbe fatto passare la compensazione . Magari se invece l'avessi fatto, non avrei più questo problema perché le 414€ le avrei esaurite. Quindi ora il mio dubbio è di utilizzare questo residuo di 188,52€ con i versamenti da fare entro giugno non sapendo però quale anno inserire nel codice 4001 se il 2023 o il 2024. Spero di risolvere al più presto questo dilemma perché la cosa mi sta creando stress essendo io di carattere molto ansioso e soprattutto sempre rispettoso delle regole, anche se da qui al 30 giugno di tempo ce n'è. Intanto ti ringrazio di cuore, ti saluto e ti auguro una buona domenica