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collaborazione professionale

F

Franz

Ospite
Salve a tutti….. Quesito: un mio potenziale cliente, professionista e titolare di p.iva, sta per stipulare un contratto di consulenza e collaborazione professionale con una società, dovrà svolgere l’attività di capo commessa e responsabile commerciale, il suo compenso sarà di € 30.000,00 + cp ed iva e verrà percepito in 12 rate dietro presentazione della fattura da parte del collaboratore. Non mi è molto chiaro il contratto, anche perché mi sembra una via di mezzo tra CO.PRO ed un naturale rapporto di lavoro dipendente. Ma non mi è chiaro in particolare il punto relativo alla durata e recesso del contratto che viene convenuta a tempo indeterminato. Può, a vostro parere, un contratto di collaborazione professionale essere stipulato a tempo indeterminato????…..grazie….X BICIA se questa volta non mi rispondi mi arrabbio sul serio….un saluto a tutti…mi affido ai consulenti del lavoro (gravissima mia lacuna)...
 
Re: X Franz/collaborazione professionale

hai risolto con CO.PRO consulente del lavoro per tuo quesito? ciao.
 
Il rapporto professionale è, generalmente, a tempo indeterminato, non è detto che debba essere a tempo determinato, tutto dipende dall'oggetto dell'incarico, anche se nell'atto di conferimento potrebbe inserirsi una clausola di durata minina del termine.
La qualificazione del rapporto non è data dalla durata bensì dalle modalità di espletamente delle prestazioni!
 
Re: X Franz+Antonio Scannapeo collaborazione professionale

nel quesito di Franz si parla di professionista-p.iva in procinto di stipula CO.(CO)PRO., per incarico di consulenza, testualmente "dovrà svolgere l’attività di capo commessa e responsabile commerciale";
1) non mi sembra attività di consulenza, ma assimilabile a responsabile di settore, o migliorativa, dirigente/quadro;
2) con contratto è soggetto a contribuzione previdenziale (dubito che l'ordine avvalli una simile situazione...chiedere);
3) fatturazione periodica mensile...mi fa ricondurre immediatamente alla subordinazione...(scusate, ma provo a ragionare da ispettore del lavoro...)
4) durata: indeterminata...mi puzza...
5) ultima mia personale considerazione: come avevo chiesto a Franz, quella p.iva per quale attività professionale, e a seconda della risposta (mai giunta...) chi opera professionalmente fa rientrare il compenso nell'ambito, quantomeno fiscale, della sfera professionale, ...fatturandone appunto i compensi;
6) il contratto per opera intellettuale professionale pone giuridicamente il rischio del lavoro sul cliente, e in quest'ottica (la responsabilità e l'obbligazione di mezzi) non so come potrà essere regolamentata questa pattuizione dentro un CO.PRO....
e gli altri che dicono? ciao a tutti!
 
Re: X Franz+Antonio Scannapeo collaborazione professionale

chiaro, avevo già risposto cosi.. e anche franz aveva poi aggiunto con "certo che emette fattura per questa consulenza.." e allora:

- ha la partita iva;
- è professionista; (esuliamo un attimo dal fatto che sia o meno iscritto ad un albo)
- gli è richiesta collaborazione..
si presume che tale collaborazione rientri nell'attività del professionista..
se anche franz dice.. certo che farà fattura..
sommiamo tutto.. il co.co.co. a progetto qui nn entra per nulla...
mandato professionale?
 
Re: Collaborazione professioanle X Bicia

Tutto quello che vuoi tu, Bicia; ma se le prestazioni saranno svolte, così come credo che sia convenuto (contratto di consulenza e collaborazione professionale), senza alcun vincolo di subordinazione né di rispetto di orario di lavoro, il rapporto è da intendersi autonomo, non subordinato.
A meno che Franz non pubblichi la bozza dell'atto di conferimento di incarico, ed in tal caso disporre di più elementi di valutazione sul tipo di rapporto che si intende costituire, se nell'atto di conferimento d'incarico saranno convenzionalmente esclusi gli elementi della subordinazione e del rispetto dell'orario di lavoro, io credo che tutto il resto siano solo congetture, supposizioni che non possono riqualificare il rapporto di natura professionale in subordinato.
Ciao
T.
 
Re: Collaborazione professioanle X Bicia

chiaro.. fatto sta che ci son casi di associato d'opera che anche nella corretta formalità del contratto di apporto solo lavoro vengono ritenuti elusivi dagli ispettori del lavoro e ricondotti a contratti di lavoro subordinato..
oppure di attività artigianali ricondotte poi a contratti di lavoro a domicilio, o di lavoro dipendente..

son cose che vanno valutate attentamente..

ciao turi, ma dove sei stato? all'estero?
buon lavoro
 
Re: Collaborazione professioanle X Alberto

Ciao Alberto, no, sono stato in compagnia... dell'influenza. Sono rientrato da qualche giorno, ho dovuto recuperare lavoro arretrato ed ora eccomi qui...
Buon lavoro anche a te, ci risentiamo
Ciao
T.

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