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Codici ISTAT e multiattività

  • Creatore Discussione Flavio Paternò
  • Data di Inizio
F

Flavio Paternò

Ospite
<HTML>Vi chiedo un parere sulla seguente questione:
un artigiano che produce gelati (cod.ISTAT 15.52.0 - Fabbricazione di gelati) se vende al dettaglio in un locale attiguo al laboratorio, in regola con le autorizzazioni sanitarie e comunali (orari, ecc...), deve anche comunicare l'inizio di attività con il codice ISTAT 52.24.2 (COMMERCIO AL DETTAGLIO DI PASTICCERIA E DOLCIUMI) o altro codice per il commercio al dettaglio alimentare?
In pratica un artigiano, in qualunque settore operi, se vende anche al dettaglio deve comunque comunicare l'inizio di un'attività al dettaglio con tutte le conseguenze che ne deriva (studi di settore,eventuale annotazione separata, ecc...) oppure no?
Grazie anticipatamente a chi darà il proprio parere.</HTML>
 
A

Asia

Ospite
<HTML>Certo che devi comunicarlo e soprattutto ora ai fini degli studi di settore (annotazione separata) perchè lo stesso sarebbe falsato dal ricarico diverso delle due attività! E' un po come per i panificatori che sono artigiani ma hanno anche la rivendita.</HTML>
 
S

Simona (Le)

Ospite
<HTML>Io ho letto che sono esclusi dalle annotazioni separate gli artigiani che vendono i propri prodotti ,a maggior ragione, se lo fanno in locali attigui al laboratorio artigianale.
Gli artigiani possono vendere ciò che producono senza comunicare ai fini IVA la vendita al dettaglio ( commercio) .
E poi non mi risulta che gli iscritti all'albo possano ( o debbano) anche iscriversi al registro delle imprese per il commercio .
Correggetemi se sbaglio ..............
Ciao</HTML>
 
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