Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Codice tributo 6914 anzichè 6920

progecon

Utente
Buongiorno, chiedo aiuto per questa problematica. Il 29/05/2020 quale termine ultimo per non far saltare la rateazione, inviamo un F24 (con ravvedimento) a saldo zero di un Avviso Bonario utilizzando tra i crediti il codice 6914 relativo a Marzo 2020 per euro 600,00 e (avendo pagato anche la locazione di aprile) altri euro 130 con codice tributo sempre 6914 riferito a Aprile 2020. E' stata data una lettura forse errata della norma...........Fermo restando che Marzo è corretto, oggi con Civis proviamo a variare il codice tributo 6914 (di aprile) in quello esatto 6920 appena istituito, ma il sistema non riconosce tale codice pertanto la variazione è impossibile da effettuare. I requisiti di Immobile C1 (per marzo) e riduzione del fatturato (di aprile) sono rispettati.
Voi come vi comportereste in tale situazione. Grazie mille
 

Rocco

Utente
Secondo me vedi se è possibile annullare il mod. F24, visto che quella rata potrà essere pagata entro il 16.09 poiché scadente entro il 31/05 (art. 144 DL 34/2020).
Il codice tributo 6920 è stato istituito con la risoluzione n. 32/E del 06/06/2020 e vorrebbe essere utilizzato su un F24 che viene presentato il 29/05...potrebbe essere questo il problema...
Saluti.
 

progecon

Utente
Ti ringrazio per l'aiuto, ma il pagamento andava effettuato entro la scadenza del 01/06/2020 ossia entro la scadenza della rata successiva, inoltre art. 144 DL 34/2020 sospende i pagamenti tra l'8marzo 2020 e il 31 maggio 2020. il modello oggetto del ravvedimento andava pagato entro il 2 marzo 2020 oppure entro 01/06/2020.
 

Rocco

Utente
Prima indichi che il "termine ultimo" è il 29/05/2020 (versamento sospeso ex art. 144 DL 34/2020), poi il 01/06/2020 (e dunque versamento non sospeso)...
Direi a questo punto di non fare nulla poiché, trattandosi di credito che comporterà la compilazione del quadro RU, l'irregolarità verrà fuori in sede di controllo automatizzato della dichiarazione ex art. 36-bis DPR 600/73 per cui ti arriverà l'avviso bonario con cui ti verrà chiesto il versamento della differenza erroneamente compensata. Siamo certamente in presenza di credito non spettante e non di credito inesistente, fattispecie quest'ultima che comporta un regime sanzionatorio più pesante.
Attendi anche qui conferme o smentite da altri utenti di questa linea di pensiero.
Saluti.
 

progecon

Utente
Grazie tante, gentilissimo.
Abbiamo erroneamente utilizzato il credito scaturito ad Aprile subito dopo l'avvenuto pagamento del canone, senza leggere bene la norma.
 
Alto