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codice attività 7412C

G

giuseppe

Ospite
<HTML>Secondo voi alla luce dei recenti orientamenti della Cassazione sulle libere professioni, un soggetto con esperienza pluriennale nel campo fiscale e del lavoro Ragioniere ma non iscritto ad alcun Albo , puo' aprire partita IVA con il codice 7412C e fatturare consulenza fiscale e/o del lavoro? ( sul lavoro credo di no), puo' essere depositario scritture contabili? determinare il reddito per cassa?puo'/deve iscriversi nei ruoli della CCIAA?.
Aspetto pareri.
Grazie.
NB) l'esperienza deriva dall'aver lavorato come dipendente.</HTML>
 
<HTML>a me risulta che alcuni uffici delle entrate nel centro-sud rilasciano ai soggetti 7412c anche l'abilitazione entratel.
di fatto nessuno ti può impedire di svolgere la professione e quindi benvenuto tra noi !!!
Ps: le differenze tra reddito di impresa e reddito professionale le dovresti conoscere.</HTML>
 
<HTML>Il codice 7412C serve solamente per l'imputazione dei redditi ai fini fiscali ma non abilita allo svolgimento di alcuna attività essendo allo scopo necessario possedere i requisiti professionali richiesti dalla legge.

Christian - praticante dottore commercialista</HTML>
 
<HTML>Si, sentito parlare di lapet, ancot, ancit e int, ma ritieni che associandoti a uno di questi si possa poi effettivamente esercitare ?</HTML>
 
<HTML>Io ritengo di si perchè non conosco disposizioni che lo vietino. L'unica preclusione che hanno questi soggetti è la rappresentanza nei vari gradi del contenzioso. So che c'è molta confusione e molti pareri discordanti in merito alle professioni di questo tipo proprio perchè probabilmente mancano delle regole ben precise. Speriamo che con la riforma delle professioni venga deciso qualcosa anche in tal senso in modo da far chiarezza. Una nota per Abilitato. L'abilitazione per Entratel, ai cod. attività 7412C, la rilasciano anche a Milano, basta barrare nel modello di richiesta la casella E10, (soggetti che svolgono attività di consulenza fiscale, non iscritto negli elenchi ecc. ecc.).
Ciao</HTML>
 
<HTML>Cari colleghi abilitati, praticanti, ed iscritti ad associazioni, risolvo facendo due anni di pratica presso un consulente del lavoro, mi abilito ed esercito.
Grazie.</HTML>
 
<HTML>Intendevo dire che quello che hai detto è corretto ma potrebbero cambiare qualcosa anche per i consulenti del lavoro. Mi sembra una cosa illogica quella di avere necessariamente la laurea (seppur breve) per fare il praticante ragioniere e alla fine del periodo sostenere l'esame al fine di accedere all'Albo dei Ragionieri, quando basta il solo diploma per poter essere praticante consulente del lavoro e una volta conseguito tale titolo poter svolgere le stesse identiche cose (tranne l'assistenza in commissione per contenziosi che non attengono alla materia del lavoro/sost. d'imposta).
Comunque finché puoi, approfittane.
Ciao.</HTML>
 
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