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coadiuvante familiare

bonifazif

Utente
Salve,

dal 2003 al 2008 ho abitato con mia moglie in una casa dei miei genitori (che per loro era seconda casa) che svolgono l'attività di agricoltori, mia moglie dava una mano nell'azienda e ed era quindi inscritta alla previdenza come coadiuvante familiare.
In quel periodo in quel comune ( Narni ), si poteva essere esonerati dal pagamento dell'ICI sulla seconda casa, ( di proprietà di un agricoltore) se vi abitava un parente fino al terzo grado o un affine fino al secondo grado (quindi mia moglie), e se questi era anche un coadiuvante familiare. Quindi non abbiamo pagato l'ICI. Ora il comune ci a mandato da pagare l'ICI di quel periodo con la sanzione, sostenendo che per essere coadiuvante famigliare è necessario non solo collaborare in famiglia e pagare la previdenza, ma avere anche un contratto.
Qualcuno mi sa dire qualcosa cortesemente?
Grazie
Ciao
 
Riferimento: coadiuvante familiare

Sul pagamento dell'ICI fuori dalle regole nazionali è il comune che comanda.
Per cui se nel regolamento comunale sull'ICI esiste la clausola del contratto temo che non sarà possibile godere dell'esenzione.
 
Riferimento: coadiuvante familiare

Il fatto è che nel regolamento del comune non esiste una clausola del genere, il regolamento che loro mi hanno dato è identico a quello nazionale, dove non si parla di contratto, quello che loro sostengono e credono giusto è che per essere coadiuvante familiare ci voglia il contratro.
 
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