Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Classificazione spese bancarie

C

Carlo

Ospite
<HTML>Le seguenti spese bancarie:
1) spese addebito insoluti; 2) spese negoziazione assegno estero e/o negoziazione lettere di credito; 3) commissioni valutarie (u.i.c.) su negoziazioni di cui al punto 2; 4) spese tenuta conto (fisse di chiusura); 5) spese registrazione (scrittura) operazioni su c/c (ad esempio: assegni, addebiti. accrediti e tutte le operazioni che transitano sul c/c); 6) spese presentazione Ri.Ba al s.b.f.; 7) spese presentazione effetti (cambiali) all'incasso; 8) spese recalmate da banca estera per negoziazione lettere di credito; 9) spese su prelievi contanti allo sportello bancomat: 10) spese per bonifici ed addebiti vari in c/c (ad esempio pagamento tasse tramite F24), possono essere classificate alla voce B7 del conto economico (spese prestazioni servizi) e quindi essere dedotte dal valore della produzione ai fini I.R.A.P.?
Preciso che a fine anno la somma di tutte queste spese è un importo rilevante.</HTML>
 
<HTML>Si, possono essere classificate nella voce B7 del conto economico dato che non si tratta di oneri finanziari ma di spese bancarie.

Praticante dottore commercialista</HTML>
 
<HTML>Un quesito riguardante questa fattispecie di spese lo posto all'Ufficio
Locale dell'Agenzia delle Entrate di mia competenza. Ebbene, secondo l'Ufficio essendo dubbia la possibilità di iscrivere queste spese alla voce B7 del conto economico e poichè non esistono circolari ministeriali al riguardo, sarebbe consigliabile escluderle dalla voce B7. Qual'è la giusta interpretazione?</HTML>
 
Alto