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Ciao a tutti

Sigami

Utente
Buongiorno a tutti,
vengo subito al punto (dolente):

Ho accettato un contratto di lavoro in una azienda in cui sono costretto ad usare la mia auto. A fronte di un rimborso al km di 39,5 centesimi di euro (tabelle ACI su Gazzetta Ufficiale) la mia ditta mi da solo 18 centesimi. Ovvero meno della metà. Ogni mesi mi fanno firmare un foglio di riepilogo dei km fatti, in cui avvallo un rimborso di 18 centesimi. In parole povere, ci rimetto (di tasca mia) circa 300 euro al mese, lavoro 10 ore (minimo al giorno) ho una paga netta di 1.000 euro ma, tolto le spese nascoste (che mi sobbarco io) mi rimangono 650 euro netti. Ah, il contratto di lavoro che ho firmato prevede solo 38 ore settimanali, e non 40 ore settimanali (come è normalmente), a fronte di un mio impegno di non meno di 50 ore settimanali.

Posso oppormi via patronato CGIL, quanto meno per ottenere il rimoborso km come da tabelle ACI? Oppure, più efficacemente, posso dire ai miei datori di lavoro che sono tentato di descrivere la mia situazione, per iscritto, in un esposto che consegnerò a, nell'ordine:

A) Guardia di Finanza
B) Ispettorato del Lavoro
C) Ufficio Vertenze della CGIL/CISL/UIL

Grazie..
 

Rocco

Utente
Puoi rivolgerti ad un sindacato ovvero ad un avvocato giuslavorista. Ti consiglieranno loro le strade più opportune da intraprendere.
Saluti.
 

Sigami

Utente
Puoi rivolgerti ad un sindacato ovvero ad un avvocato giuslavorista. Ti consiglieranno loro le strade più opportune da intraprendere.
Saluti.
Mandargli direttamente la Guardia di Finanza e/o l'Ispettorato del Lavoro e poi, solo poi, discuterne con il sindacato, no...?

Penso che se ogni lavoratore subordinato risolvesse le sue vertenze a tal guisa, certi pendagli da forca imprenditori disonesti, come quelli che ho sconosciuto io negli ultimi cinque anni, come quelli che hanno ammazzato di fatica quella signora che lavorava come bracciante (mi pare) in Puglia, beh, penso che il problema si risolverebbe ben presto.

Solo noi italiani abbiamo un esercito specifico, la Guardia di Finanza, per fare specificatamente i controlli sui reati e le infrazioni fiscali e contributive. Di quanti che sono in ascolto, negli ultimi 10 anni che avete lavorato, quante volte hanno fatto irruzione (Finanza, o Ispettorato) a controllare chi era in nero, e chi in regola?

Ci manca forse il personale? Son sicuro che abbiamo dalle tre alle quattro volte quello tedesco.
 

Rocco

Utente
Fai quello che ritieni più opportuno, per carità, ma se vuoi ottenere delle somme che ritieni ti siano dovute dovrai intraprendere un contenzioso rivolgendoti ad un sindacato o ad un avvocato. Il mio consiglio nasceva da questo.
Saluti.
 
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