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che fare ?

Buonasera, e' la prima volta che scrivo e credo che qui posso avere finalmente delle risposte sensate.
Ho un'azienda edile, srl unipersonale di cui sono anche unico socio, che lavora per la maggior parte per lo stato/regioni, dai quali vanto un credito di circa 300 mila euro, credito maturato nell'ultimo anno (luglio 2014/luglio 2015), il credito e' relativo a piu SAL di importi minori che sommati danno la cifra su citata.
Non ho scoperti bancari, non faccio anticipo fatture, quindi capirete che l'anticipo verso i lavori e frutto di soldi anticipati dall'azienda, che ora non puo' piu' proseguire i lavori se non riscuote almeno parte di quell'importo. Il problema che pongo e' questo, mi sono visto arrivare delle cartelle di INAIL ed INPS per importi di presunti degli anni precedenti che sommano quasi 50 mila euro.
Ora visto che le risorse sono finite, non posso pagare tali importi. Di conseguenza avevo pensato di attendere i pagamenti delle pubbliche amministrazioni e chiudere la srl evitando di pagare lo stato !! a cosa vado incontro ? e' l'unico debito che l'azienda ha.
Grazie per l'aiuto.
 
Buonasera

Magari era cosi semplice, va semplicemente incontro che a vita sara controllato dagli enti di riscossione per cercare di recuperare cio che non ha pagato, e in futuro continueranno con tutti i suoi eredi.

Difficile che possa sfuggire prima o poi avra qualcosa e gliela pignoreranno subito (magari una eredita che le lasciano), in futuro il pignoramento passera anche ai suoi eredi che dovranno rifiutare ogni sua eredita (si ereditano crediti e debiti).

Un Saluto
 
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