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canoni

Desmon

Utente
La sas Alfa (soci tizio e Ciao )ha dato in comodato gratuito un capannone alla ditta individuale di Caio il quale ha locato l'immobile alla società Gamma. E'corretto che la ditta individuale di Caio, comodatario, abbia imputato i ricavi alla ditta come se fosse un bene aziendale dichiarandoli nel quadro RG ?
I canoni non andrebbero imputati al proprietario effettivo, la società sas Alfa?
Grazie
 

Desmon

Utente
Grazie del parere.
Il mio dubbio deriva dalla lettura art 26 tuir: "I redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale........"

Il comodatario quindi non dovrebbe mai dichiarare i canoni dell immobile che affitta....non avendo alcun diritto reale sull immobile.
 

Rocco

Utente
Grazie del parere.
Il mio dubbio deriva dalla lettura art 26 tuir: "I redditi fondiari concorrono, indipendentemente dalla percezione, a formare il reddito complessivo dei soggetti che possiedono gli immobili a titolo di proprietà, enfiteusi, usufrutto o altro diritto reale........"

Il comodatario quindi non dovrebbe mai dichiarare i canoni dell immobile che affitta....non avendo alcun diritto reale sull immobile.
Nel caso descritto però i canoni percepiti dal comodatario Caio, ditta individuale, e dunque soggetto IVA, costituiscono ricavi nell'ambito del reddito d'impresa (e non redditi fondiari) per cui l'art. 26 del TUIR nella fattispecie non ha rilevanza.
Saluti.
 
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