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Cambio comune di residenza nella stessa regione

Salve,
Io e la mia famiglia (moglie e due figli) ci trasferiremo in Italia (Lombardia) nel 2023 per iniziare un lavoro da docente/ricercatore all'università.
Entrambi possiamo usufruire della legge per il rientro dei cervelli con sgravio al 90%.
All'inizio trasferiremo la nostra residenza fiscale a San Donato Milanese (lombardia), volevo sapere qualora decidessimo di cambiare comune di residenza (sempre in Lombaria) nel corso degli anni a venire perderemo le agevolazioni?
Per esempio da San Donato Milanese a Milano.
Grazie
 

luis2000

Utente
Salvatore,
dai dati forniti ritengo non rispettati i requisiti per poter usufruire delle agevolazioni previste dalle norme "Rientro dei Cervelli 2023" con abbattimento della tassazione al 90 %.
 
Salvatore,
dai dati forniti ritengo non rispettati i requisiti per poter usufruire delle agevolazioni previste dalle norme "Rientro dei Cervelli 2023" con abbattimento della tassazione al 90 %.
Grazie Mille per la risposta, potrei chiedere il perchè ritenga non rispettati i requisiti per poter usufruire delle agevolazioni previste dalle norme "Rientro dei Cervelli 2023"?
Al momento siamo in svizzera da oltre 6 anni (e mia moglie non è italiana), e torneremo in italia nel corso del 2023 come docenti/ ricercatori presso un'unversità.
 

luis2000

Utente
Salvatore,
risultano detassati del 90% i redditi di 5 periodi d'imposta conseguiti da lavoratori che abbiano almeno tre figli minorenni o a carico (anche in affido pre-adottivo),
La stessa agevolazione è prevista per i lavoratori che trasferiscono la residenza fiscale nelle Regioni del Centro-Sud d’Italia (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia).
 
Salvatore,
risultano detassati del 90% i redditi di 5 periodi d'imposta conseguiti da lavoratori che abbiano almeno tre figli minorenni o a carico (anche in affido pre-adottivo),
La stessa agevolazione è prevista per i lavoratori che trasferiscono la residenza fiscale nelle Regioni del Centro-Sud d’Italia (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia).
Grazie ancora, comunque la legge dice "Agevolazione docenti e ricercatori 2023: durata del beneficio e riduzione delle imposte al 10%
Il beneficio fiscale per docenti e ricercatori è da considerarsi il più conveniente, dal momento che comporta un abbattimento della tassazione ben del 90%, cosicché le imposte rimangono dovute solo sulla residua parte del 10% dei redditi percepiti.

La durata ordinaria dell’agevolazione per i docenti e i ricercatori rimpatriati è di 6 anni, a condizione che il contribuente rimanga residente in Italia.

Invece, l’agevolazione sale a 8 anni nel caso in cui i cui i docenti o ricercatori abbiano un figlio minorenne o a carico, anche in affido preadottivo.

Sempre a 8 anni viene estesa l’agevolazione per i docenti e i ricercatori per il caso in cui questi diventino proprietari di almeno un’unità immobiliare di tipo residenziale in Italia, successivamente al trasferimento in Italia della residenza (ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. n. 917/1986) o nei dodici mesi precedenti al trasferimento, a patto che rimanga residente in Italia. L’unità immobiliare può essere acquistata direttamente dal docente e ricercatore oppure dal coniuge, dal convivente o dai figli, anche in comproprietà.

Ancora, l’agevolazione sale a ben 13 anni per i docenti e ricercatori che abbiano almeno due figli minorenni o a carico, anche in affido preadottivo, successivamente al trasferimento della residenza in Italia (ai sensi dell’articolo 2 del D.P.R. n. 917/1986), a condizione permanga la residenza fiscale in Italia."

Io chiedevo se nel caso una volta spostata la residenza fiscale in Italia dovessi cambiarla sempre nella stessa regione cosa succede? perdo lo sgravio oppure è possibile?
 

luis2000

Utente
Salvatore,
hai ragione i requisiti per ottenere le agevolazioni 2023 per ricercatori, sono diverse e più vantaggiose rispetto alle precedenti, destinate ad altre tipologie di lavoratori.
La variazione della residenza nella stessa regione, non comporta il rischio di perdita delle agevolazioni.
 
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