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Brucia.......

Gio.

Utente
E pur sempre Juve-Inter ovvero derby d'Italia, antagonismo a parte scaturito dalle ultime vicende forse di + tra i tifosi, cmq si prende atto di questa sconfitta meritata, che dire, gioco a parte sta' cambiando il modo di proporsi della vecchia signora a livello dirigenziale, mai sentito questo modo di accettare le sconfitte pur giocando bene, ma dove? Ho un vago ricordo quando persino il pareggio bruciava dentro.......
Un plauso al giovane diciassettenne Balotelli, se son rose.........
e come al solito di parte bianconera un buon DelPIero,Zanetti e Trezeguet non analizzo il reparto dolente LA DIFESA!:(
Una Buona serata.-





Il fascino è immutato. La voglia e l'agonismo anche. Juve-Inter è sempre Juve-Inter ed ha il profumo di pochi altri duelli, ma mai come ieri sera l'abisso tra le contendenti è sembrato incolmabile. Non per quanto visto in campo nel corso dei novanta minuti, anzi…ma ancora una volta il dato scoraggiante (per chiunque incroci il cammino della corazzata di Mancini) è che l'Inter abbia schierato il 50% del suo potenziale, più che sufficiente per eliminare una dignitosissima Juventus che si è espressa sui suoi livelli standard. E'ancora spettacolo dopo il 2-2 della gara di andata. Finisce 3-2 per i nerazzurri, orfani di Ibrahimovic, Cambiasso, Suazo, Materazzi, Crespo e Chivu. E con Zanetti e Vieira a mezzo servizio.
Ranieri può contare ancora una volta sull'inossidabile Del Piero ma non basta di fronte all'efficace seconda linea dell'Inter, che trova il gol al primo affondo con il diciassettenne e freddissimo Balotelli, a coronamento di un'azione che parte dai piedi del neoacquisto Maniche. Sette minuti e Pinturicchio risponde da campione consumato, su calcio di punizione. I bianconeri ci credono, la gara è scoppiettante. I padroni di casa affondano il colpo di nuovo poco dopo la mezz'ora. Ancora un calcio piazzato di Del Piero, deviazione di Stankovic, colpo di testa dell'ultimo innesto Stendardo che colpisce il palo. La ribattuta è di Iaquinta che firma il 2-1. Sale in cattedra Maniche che pareggia il conto dei legni colpendo la traversa, poi costringe Salihamidzic a intercettare con la mano una sua conclusione: per Cruz, dal dischetto, è un gioco da ragazzi, 2-2. La Juve con l'acqua alla gola, dovrebbe spingere sull'acceleratore per arpionare la qualificazione ma Balotelli ha in serbo un altro numero da campione navigato: controllo perfetto, e girata che lascia di gesso Belardi. Vane le mosse di Ranieri che inserisce Camoranesi e Trezeguet. L'illusione della marcia in più si sbriciola con l'espulsione sacrosanta dell'argentino per un brutto fallo su Pele' e con la monumentale risposta di Toldo a una conclusione del francese destinata all'angolino.
Inter, dunque, in semifinale, dove incontrerà la Lazio, vittoriosa 2-1 sulla Fiorentina, al Franchi: gol di Kolarov e Rocchi che ribaltano il vantaggio segnato da Semioli.
Continua anche il sogno del Catania che, dopo la sconfitta di Udine per 3-2, riacciuffa la qualificazione battendo i friulani 2-1 davanti al proprio pubblico. Dopo il vantaggio di Pepe, il rigore realizzato da Spinesi. A un minuto dallo scadere, il gol di Morimoto.
 

Milan

Utente
Riferimento: Brucia.......

Siceramente non ho visto la partita ma..è come se l'avessi vista leggendo il tuo commento. ti vedo.. benissimo come radiocronista :sun:

complimenti:sun:

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Gio.

Utente
Riferimento: Brucia.......

Siceramente non ho visto la partita ma..è come se l'avessi vista leggendo il tuo commento. ti vedo.. benissimo come radiocronista :sun:

complimenti:sun:

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No,grazie non e' il mio "mestiere".................in piu' sarei troppo di parte!:sun:
 
A

alberto

Ospite
Riferimento: Brucia.......

ok, però.. però.. se quel balotelli li "gomitino alto d'oro" fosse stato espulso quando lo meritava e Viera "scarpone d'oro" pure..

:D

ciao, buon lavoro a tutti
 
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