Mi rispondo da solo, nel caso in cui qualcuno abbia necessità di fare chiarezza sulla questione.
Le borse di studio sono assimilate a redditi di lavoro dipendente e se non vi sono conflitti o vincoli da parte del fornitore della borsa di studio la partita iva può essere aperta. Pertanto chi percepisce la borsa di studio potrà avere sia redditi da lavoro autonomo che redditi da borsa di studio.
Nel caso in cui il fornitore vincolasse l'erogazione della borsa ai soli disoccupati o inoccupati, si può mantenere il diritto alla borsa se non si supera il limite massimo di 4800 euro annui.